GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] nazioni della Transilvania nel 1659 e in una lettera al visir di Ofen dell'11 agosto dello stesso anno il G. un fuoco morto ch'opera senza farsi sentire, e farà sempre gran brecchia nell'avanzarsi ad ogni gran posto" (Fiedler, II, p. 61).
Il G. morì ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] , ma anche a causa della cessione temporanea della carica di visir al ra'īs), dall'altro i Buridi cercarono di neutralizzare militari, amministrative e fiscali) e, di conseguenza, gran parte della sua influenza. La politica di accentramento di ...
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faraone
Sergio Pernigotti
Il sovrano dell'antico Egitto
Con il termine faraone indichiamo i sovrani che per più di tremila anni hanno regnato sul trono dell'antico Egitto. Tale parola non si usa per [...] un paese grande e complesso come l'Egitto aveva bisogno di un gran numero di funzionari che collaborassero con lui. Il suo più stretto collaboratore era quello che noi chiamiamo visir, il quale aveva poteri simili a quelli di un Primo ministro dei ...
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Forse dall’arabo Ḥashīshiyya «dediti al hashīsh», è la denominazione occidentale di una setta musulmana estremista e terrorista con cui vennero a contatto i crociati in Siria nel 12° e 13° secolo.
Diramazione [...] loro capo politico-religioso (‘Veglio della Montagna’ o ‘Gran Maestro degli A.’), seminando il terrore con una serie , Palestina e Mesopotamia. Tra le loro vittime vi furono il visir selgiuchide Niẓām al-Mulk, Raimondo I conte di Tripoli e Corrado ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Vlad - un boiaro passato ai Turchi e dal sultano nominato gran voevoda - né rioccupare tutto il paese. La grande crociata promossa ricacciare dal paese un grande esercito turco comandato dal visir Sinan pascià e ad espugnare l'importante fortezza di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] con il Rab῾-i Rašīdī fondato da Rašīd al-Dīn, il visir di Ġāzān Ḫān. Anzi, Ġāzān Ḫān aveva visitato l'Osservatorio di dalla matematica; (2) Mawlānā Muḥammad Ḫānī, che supera di gran lunga l'altro in tutte le scienze tranne che nella matematica, ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Federico impose il monopolio reale sulla vendita del grano a Tunisi, estromettendone gli intermediari stranieri, e ex generale del signore zengide di Siria Nūr al-Dīn, fu nominato visir dal califfo fatimide che poi depose nel 1171, dando vita alla ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] dove soggiornava la corte pontificia, il 3 genn. 1528, in gran fretta secondo il suo solito, ed era di ritorno a Venezia soggiorno in Levante si prolungò per quasi due anni; il G. visitò l'Egitto (dove entrò nella piramide di Cheope, le cui misure ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] a Venezia, per scoraggiare gli abitanti dall'acquisto di "grani" della Puglia e della Romagna e ricondurli alle "biave l'esborso di 50.000 reali per tacitare l'avidissimo primo visir Karà Mustafà e i suoi "rapaci ministri", altrimenti il Morosini non ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] volta di Corfù, dove, il 27, si insedia. Mentre rapida è la visita ad Avo e Zante (qui s'occupa dell'assassinio per furto d'un mercante dei suoi aderenti, a lui imputato, per quanto proclami a gran voce la sua "innocenza". Per poco - adoperandosi in ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...