Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] sceneggiato da studio, l'informazione, i primi fortunati varietà). Alla tecnologia del cinema la t. ricorreva in Shakespeare, sono stati all'origine di miniserie e TV movies di gran pregio.
Una nota a parte meritano qui tre memorabili operazioni di ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] studi LEED-Auger sulla struttura di una grande varietà di superfici a cristallo singolo e sulle fasi siano sempre presenti anche nella geometria LFM, che è di gran lunga più semplice del contatto macroscopico. Nella grande maggioranza dei ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] Alla base delle differenti forme di comunicazione è la grande varietà dei codici e dei canali attraverso i quali essa si realizza. La comunicazione umana avviene in gran parte attraverso il linguaggio, una modalità fortemente influenzata dai diversi ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] che si arriva già nell’alto medioevo a una miriade di varietà dette romanze (➔ latino e italiano). In Italia, in particolare e, infine, come lingua d’Italia senza limitazioni.
Nella gran parte d’Italia, l’uso scritto non sporadico del volgare nativo ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] terza edizione del libro, comparsa nel 1795). Raccolta una gran quantità di crani e rilevatene, in particolare, forma e l'originale 'norma verticale' e ne conclude l'esistenza di cinque varietà (la mongolica, l'americana, la caucasica, la malese, l' ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] 0,3 mm), alle cellule (50 μm), ai cloroplasti (5 μm), ai grani (200 nm), fino ad arrivare alle molecole. Giunti a questo livello, si nota poi permesso di preparare anche una grande varietà di molecole programmate artificiali. Queste molecole, essendo ...
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Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] dei biocombustibili nel breve e medio periodo è di gran lunga più elevato. Nel 2030 i biocombustibili potrebbero rispondere velocemente. In media la generazione di una nuova varietà vegetale impiega 14 anni. L’applicazione delle nuove tecniche ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] in chiesa (Giordano da Rivalto 1867: 318), la trasmissione di gran parte delle sue prediche si deve al contributo di ambienti religiosi prestò grande cura alle strategie comunicative e alle varietà linguistiche da adoperare. L’obiettivo costante fu ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] di tipo sociale e sviluppo, si semplifica oltre misura la varietà delle relazioni che esistono tra queste due variabili. Il forze politiche più favorevoli all'intervento pubblico e gran parte della gestione delle infrastrutture viene quindi assunta ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] e Roma, che diventa centro socio-comunicativo di conguaglio delle varietà locali su base toscana.
Nel Seicento si diffuse e si stili e forme di rappresentazione. I personaggi, in gran parte desunti dalla commedia classica, venivano riattualizzati e ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...