CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] (conosciuta fin dal 1944 nel cast dello spettacolo Granvarietà con Wanda Osiris e Carlo Dapporto), donna di a cura di G. Governi, Rai3, 1993; F. Mottola, Il teatro di varietà: dalla Belle Époque agli anni Sessanta ed oltre, in Italia, a cura di P. ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] Il barone Carlo Mazza di G. Brignone (1948), scenegg.; Monastero di S. Chiara di M. Sequi (1949), sogg. e scenegg.; Granvarietà di D. Paolella (1953), scenegg.; Lacrime d'amore di P. Mercanti (1954), scenegg. Tra le riviste e commedie musicali: 1933 ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] di questo tipo: Canzoni per le strade di M. Landi del 1949, Canzoni di mezzosecolo di D. Paolella del 1952, Granvarietà dello stesso regista nel 1953 - sia più tardi in televisione); Quo vadis? (1949-50, coautori Frattini, Biancoli e Vergani, al ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] trasmissioni d’intrattenimento del piccolo schermo e della radio: dalle varie edizioni di Canzonissima, a Studio uno, a Granvarietà. Diede vita così a una ricchissima galleria di personaggi comici tra i quali Paolino tze tze, il tassinaro Menelao ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] l’arte del canto. Nel 1921 debuttò al teatro Centrale in occasione di ’Na camera affittata a tre, spettacolo seguito da un granvarietà a cui Taranto prese parte intonando brani di diverso carattere, tra i quali il pezzo comico Fifì Rino (di Raffaele ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] , dove interpretò il ruolo di moglie di un Alberto Sordi bugiardo e incosciente, e Il fine dicitore, episodio di Granvarietà (1954) di Domenico Paolella, in cui cesellò con raffinatezza il ritratto di una soubrette gelosa. Decisamente migliore e più ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Verona nei panni di Giulietta. S'era comprata in piazza delle Erbe un gran fascio di rose, di cui dotò il suo personaggio dalla prima all' i teatri. Prediligeva gli spettacoli di marionette, il varietà, il cinema. La sua amicizia con Yvette Guilbert, ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia dei personaggi. Sempre del 1929 , è pure analfabeta... sfoga i sentimenti dell'animo con le "granate", le "botte" e le "girandole"". La parola non serve a ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , dopo la morte la sua fama andò gradatamente scemando e gran parte della sua produzione teatrale venne dimenticata, a eccezione della commedia tastieristico assume una connotazione originalissima per la varietà delle modulazioni, per il gusto per le ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] giovinezza di giovane cattolico durante il Ventennio, in gran parte ignaro della realtà politica e sociale, tenuto la tecnica, le persone, termini gergali, il folklore, il varietà, le marionette, l’avanspettacolo, il circo, gli edifici teatrali. ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...