(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] duramente provata dalla guerra civile, perse nel 1251 gran parte dei suoi privilegi, finendo poi sotto la signoria insediarono ad A., trasformandola nella capitale della cristianità. La varietà di imprese artistiche, di committenti e di artisti (come ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] le sue cose più importanti restano i "manifesti" del primo periodo, alcuni dei quali (come quelli sul teatro di varietà, sul teatro sintetico, ecc.) ricchi di spunti, intuizioni e precorrimenti. Interventista (Guerra sola igiene del mondo, 1915), e ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] civico di storia naturale. Questo museo, per la richezza e varietà delle sue collezioni, è uno dei più grandiosi d'Europa quarta della Lombardia (dopo Brescia, Sondrio e Pavia), ma di gran lunga la prima per popolazione assoluta (2.002.059 ab. secondo ...
Leggi Tutto
MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] amplissima, sia come campo di utilizzazione, sia come varietà di modelli successivi, sempre più sofisticati e complessi, .
Oltre a SUA e URSS hanno dotazioni di m. strategici la Gran Bretagna (che dispone di Polaris), la Francia che ha sviluppato il ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] fascistoidi'', ecc.). Ma la ricerca storica delle singole "varietà di fascismo" (E. Weber), studiate nei loro (A. Aquarone).
La tesi di un f. internazionale, comprendente gran parte dei movimenti nazionalisti e dei regimi autoritari sorti in Europa ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , febbraio, i minimi in estate (zero in giugno), dovute in gran parte all'influenza del clima padano continentale, non ostacolato da alcun riparo troviamo sulla facciata di S. Marco tutte le varietà più belle di capitelli bizantini) perché su piani ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] occupando il 33% della popolazione attiva. Principali prodotti agricoli sono il grano (900.000 t nel 1992), l'orzo (380.000 t), "battaglia per la pace"). L'interferenza tra russo e varietà locali si fa sentire anche ad altri livelli di analisi oltre ...
Leggi Tutto
NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] servizî da compiere, e quindi si aveva una grande varietà di disegni, nei quali tuttavia si notava l'avviamento esse peraltro non hanno impedito un vero progresso nelle sistemazioni, di gran lunga migliori di prima, per gli equipaggi (fino a una ...
Leggi Tutto
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] nazionale del popolo ratificò l'accordo fra la C. e la Gran Bretagna che prevedeva il ritorno di Hong Kong alla madrepatria nel . Questo soprattutto in poesia, dove alla ricerca di varietà formali si accompagna l'interesse per quanto sta avvenendo ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] e A. Appelfeld (n. 1932), le cui storie, dedicate in gran parte al tema degli ebrei di fronte all'Olocausto, sono l' di qualche anno (East Talpiot, Gilo) mostrano una grande varietà di forme dovuta all'impiego a rotazione dei vari architetti ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...