PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] attributi che sono loro propri. La differenza e la varietà di tali attributi lo aveva indotto ad abbandonare l’ Giovanni in Persiceto, che custodisce, per disposizione testamentaria, gran parte della biblioteca e gli archivi dello studioso.
Tra il ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] Arruolatosi nella legione Italica, il 10 maggio passò il Gran San Bernardo e raggiunse Milano, che era stata rioccupata ottobre 1809, intitolato Galimatias di viaggi avventure osservazioni e varietà che avrò occasione di fare durante il tempo che ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] facili e agevoli maniere", per mezzo della "bella e grata varietà delle materie e degli obietti di cui si occupa: ora Quaranta, ibid., pp. 335-362; Nuove riflessioni sul gran mosaico pompeiano per dimostrarvi la battaglia di Alessandro il Macedone, ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] dichiarò ribelle il C., gli tolse la carica di gran cancelliere e gli confiscò i feudi calabresi. Egli si in Opuscoli, I, Fiorenza 1640, pp. 654 s., 674; C. Tutini, Della varietà della fortuna [Napoli 1641] p. 58; G. A. Summonte, Dell'historia della ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] formato e linea programmatica, trasformandosi da foglio di varietà storica ed enciclopedica, concepita con il «nobilissimo scopo neppure all’amico Mamiani, definendolo «uomo allora di grande anima e di gran fede, ma non di pari vigore» (I, p. 50).
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] a 1.000 scudi dal giugno 1649, e insignito pure della gran croce e quindi del vicecancellieratodell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, in uno Stato caratterizzato d'altronde dall'estrema varietà dei possedimenti ducali, sui forti squilibri fra zona ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] distinzioni di status del diritto romano e adottava, invece, una varietà di denominazioni diverse per indicare la soggezione più o meno dei signori al loro lavoro sono oggetto di un gran numero di descrizioni che qualificano quella di villano come ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] del Cinquecento, sul cui scenario sfilano con monotona varietà sempre gli stessi avvenimenti: ricevimenti fastosi, solenni sempre gli furono rimborsate. Nel terremoto del 1570, poi, perdette gran parte dei suoi averi e si trovò a lungo in condizioni ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] una stessa classificazione, l’individuazione di una gerarchia tra «varietà» umane e l’intreccio tra dato biologico e dato categoria di «nuovo razzismo» si afferma negli anni Ottanta in Gran Bretagna, grazie alle ricerche del politologo M. Barker, e ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] al duca e al cardinale un esemplare dell'opera Varietà di pensieri, dato alle stampe nel 1612. Tale omaggio del cardinal Maurizio, nominò quale successore del C. nella carica di "gran scudiero" il conte Carlo Solaro di Moretta.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...