BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] compositore essenzialmente di corte e certo le sue opere furono in gran parte legate alle esigenze del Teatro imperiale di Vienna e più sentita e più profonda espressione drammatica. La varietà delle forme, la libertà dell'invenzione melodica, la ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] 'essere mal vista e perseguitata dal maestro Salieri, che reggeva in gran parte il teatro, scrisse una lettera sì viva e sì ardita eccessi della folle allegria. La misura, il garbo, la varietà dell'espressione e il senso della scena, la facevano la ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] aumento di stipendio, tra l'altro già assai elevato e di gran lunga superiore a quello di tutti i maestri che l'avevano numerosi cambiamenti di tonalità, di ritmo e per la continua varietà delle modulazioni più ardite che misero in difficoltà i suoi ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] ha modo di apprezzare una scrittura armonica di particolare varietà. Tra i brani dell'opera, la critica ha donato alla gloriosa istituzione musicale l'intero corpus dei suoi autografi e gran parte della sua ricca biblioteca musicale.
Lo J. morì a Roma ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] madrigali a quattro voci del 1582, e nella scarsa varietà di movenze ed atteggiamenti melodici di tali composizioni. Il io, honorare a pieno Dio, prima causa di tutto, se non con gran cuore; e a mio zio, secondario istrumento, come potrò esser grato, ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Hericlea Darclée nel ruolo di Odaled. Il successo dell'opera fu in gran parte merito del D., ammirato per la sua voce forte, estesa, stessa potenza vocale, ne ammisero la superiorità nella varietà del colorito drammatico. Richiesto da tutti i teatri ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] in vico Tre Regine n. 40 (1846). Tra l'altro, stampò il giornale Varietà e bugie nel 1854 (con sede in strada Toledo n. 16) ed i con il quale incrementò l'attività editoriale, stampando in gran quantità canzoni napoletane (si ricorda, ad es., la ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] questa ha auto tanto di varietà per l'invenzione e la dolcezza dell'armonia sempre accompagnata da varietà di strumenti, che realmente Maestro per persone sia viventi sia defunte, come risulta da gran numero di dediche e d'altri scritti" (A. Della ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] desiderio di liberare l'arte contemporanea dalla corruzione, sostenendo con gran fede l'esigenza di un'arte fondata su sofferti valori della musicalità, l'agilità riunica e la varietà delle figure contrappuntistiche e coloristiche, mettendo in ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] 'O sciopero d' 'e nnamurate (A. Fiordalisi, 1907).
Gran parte delle sue canzoni si affermarono nell'ambito dei café-chantant della passionale I' pe tte moro, lanciata al circo delle Varietà da Raffaele De Rosa. Tuttavia la vera ascesa del D. ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...