La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] di Brouwer è caratterizzato molto semplicemente. Se M e N sono varietà orientate di dimensione n, per la dualità di Poincaré i gruppi riunì, come disse Alan Tucker (1905-1995) "gran parte dei topologi attivi nel mondo". Tucker, un allievo ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] può essere considerato anch'esso puntiforme. Esiste però un'ampia varietà di scale in cui le proprietà sono abbastanza simili, per transizioni di fase. Questo problema riguarda sistemi con un gran numero di elementi, atomi o spin, che interagiscono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] di cose sarebbero arrivati solo con il nuovo secolo, in gran parte grazie ai matematici francesi, dei quali si parlerà più che merita.
Anche maggiore ignoranza circonda la notevole varietà di società segrete ed eretiche cui molti membri dell ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] in più luoghi. [...] Poiché ogni lotta scientifica è solo una gran guerra, alla quale non so quando seguirà la pace, si deve altri punti irregolari (in linguaggio matematico liscio) è una varietà se nell'intorno di ogni suo punto si possono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] varietà e di ottenere invarianti globali. Lo sviluppo della teoria dei fasci nei primi anni Cinquanta si deve a Jean Leray (motivato in gran fascio su X. Questo è il fascio strutturale della varietà da cui si deducono altri fasci di ideali, di moduli ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] Castelnuovo: "Avevamo costruito, in senso astratto s'intende, un gran numero di modelli di superficie del nostro spazio o di spazi superiori di prima specie linearmente indipendenti su una varietà algebrica non singolare di dimensione maggiore di 2 ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] stesso discreto: assomiglia più a una rete che a una varietà continua, se studiato su piccola scala, paragonabile alla lunghezza al centro dei suoi interessi era la combinatoria. Passò gran parte della vita senza avere una fissa dimora, viaggiando ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] (1900).
Il gruppo simmetrico
I lavori di Young furono in gran parte motivati dal desiderio di dare una veste formale al metodo problema: data un'azione di un gruppo algebrico G su una varietà affine V con anello di coordinate A tale che l'algebra AG ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] nel 1880 un programma di lavoro che generalizzava di gran lunga risultati conosciuti e creava una teoria geometrica delle e di quello di Weierstrass da cui partivano per trattare una varietà di argomenti più avanzati. Si lasciò a Giulio Vivanti il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] Mayer, basati sulla nozione di campo, si concentrò una gran quantità di lavori di calcolo delle variazioni. Fu l' , De Giorgi ed Enrico Giusti nel 1969. è il cono:
il cui bordo è una varietà compatta analitica contenuta nella sfera unitaria di ℝ8. ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...