Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] sarebbe trovato d'accordo.
Questi esempi danno un'idea della varietà dei modi in cui il passato può essere presente negli caso, sembra che il Liceo sia stato la culla di gran parte dell'approccio biografico alla filosofia e alla scienza (nonché ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] , ora come sostantivo ora come aggettivo, a tutta una varietà di procedure dietro le quali non è facile intravedere una : è la cosiddetta 'analisi statistica multivariata', oggi di gran voga anche in sociologia, dove lo schema bivariato apprestato ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] Quetelet aveva delineato, more statistico, cercando "nel gran corpo sociale [...] leggi fisse altrettanto immutabili di storica attraverso metodi assai diffusi nella ricerca econometrica: una varietà concettuale di canoni e di algoritmi cui si può ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] Hilbert (VI, XIX, XX e XXIII) ricoprono una varietà di temi appartenenti all'analisi e alla fisica matematica, che Klein a Gottinga, ebbe un ruolo fondamentale. Su suo consiglio un gran numero di fisici di talento si trasferì dalla scuola di Monaco di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] una vasta gamma di edizioni diverse delle opere aristoteliche, in gran parte stampate per le esigenze del mercato universitario. Questa inesausta 1530-1590) e lo stesso Galileo Galilei.
La varietà delle traduzioni, l’influenza dei commentatori e di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] che lo spazio di tutte le curve piane di grado n forma una varietà di dimensione (n+3)n/2 ma soltanto verso il 1870 iniziarono a tecniche impiegate negli studi di geometria superiore erano in gran parte analitiche, ma con il tempo la disciplina ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] protettore" divenne, nel maggio 1792, il reggente della Gran Corte della Vicaria "ch'è quanto dire capo della il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, pp. 79-99 e passim; B. Croce, Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, I, pp. 201-209; N ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] . riguardano la geometria algebrica, a cominciare dalla tesi di laurea (Sulla varietà delle corde di una curva algebrica, in Memorie della R. Acc. dell'istituto di matematica. Il L. dedicò gran parte delle proprie energie allo sviluppo sia della ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] nei fenomeni collettivi ciò che vi ha di tipico nella varietà dei casi di costante nella variabilità, di più probabile più esplicitamente al Ricardo, ma la sua formazione è dovuta anche in gran parte a Malthus e Marx. Il legame con tali autori, nei ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] Messina il 31 dic. 1953.
L'opera del G. consiste in gran parte in una serie di importanti lavori nel dominio della geometria algebrica, ottenuti, riguardanti le varietà rappresentate da matrici (Sulle varietà rappresentate con l'annullare ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...