MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] giochi di parole e i suoi paradossi.
Così nei molti varietà televisivi del M. (spesso in compagnia del fido Metz, solo in veste di autore ma anche come conduttore, circondato da un gran numero di ospiti, comici e soubrettes, e con la presenza fissa ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] aumento di stipendio, tra l'altro già assai elevato e di gran lunga superiore a quello di tutti i maestri che l'avevano numerosi cambiamenti di tonalità, di ritmo e per la continua varietà delle modulazioni più ardite che misero in difficoltà i suoi ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] al duca e al cardinale un esemplare dell'opera Varietà di pensieri, dato alle stampe nel 1612. Tale omaggio del cardinal Maurizio, nominò quale successore del C. nella carica di "gran scudiero" il conte Carlo Solaro di Moretta.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] filogenetiche. Mise intanto in evidenza la grande varietà delle specie che vi appartengono e che 1923), 4, pp. 64-68; IV, Osservazioni sullo sviluppo di Sphaeractinomyxon gigas Gran., ibid., 9, pp. 166-170; I Protozoi e la teoria cellulare, ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] di Napoli con la descrizione di alcune specie e varietà buove e di altre poco note (Napoli 1877), F. Marion da. Marsiglia, il rev. C. A. M. Norman dalla Gran Bretagna, J. Sparre Sclineider dalla Norvegia e altri dal Giappone, Nuova Zelanda, Australia ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] distinzioni, nelle quali egli manifesta l'ampiezza e la varietà della sua cultura, allegandovi scrittori classici, padri della Chiesa persone e frati dell'Ordine.
Di tutte queste opere di gran lunga la più importante è indubbiamente quella che gli ha ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] più antica abbazia di Firenze, nella zona dove si trovavano gran parte di coloro che esercitavano mestieri relativi alla carta o ai presenta, nel corso della sua attività, una grande varietà di filigrane. Un inventario dei beni della bottega redatto ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] 1745 ed il 1750 (Siepi). Vi ammiriamo sopra tutto la varietà e la fantasia delle sue invenzioni, adattate molto bene alla nel 1727: una delle sue primissime opere deve essere la gran tela a ornati prospettici che copre il soffitto della sacrestia ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] ad accettare le invenzioni stilistiche di Modena, gli preferì di gran lunga la norma nella quale si mosse il pur bravo
Fonti e Bibl.: Gazzetta teatrale, in Il pirata. Giornale di letteratura, varietà e teatri, VI (1841), 6 aprile, p. 80; E. Montazio ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Roma l'11 aprile del 1961.
Fra le sue opere musicali, in gran parte pubblicate a Magonza dall'editore Schott, si ricordano in particolare, oltre la scrittura elegante e salda e la varietà della costruzione musicale.
Personalità altrettanto brillante ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...