Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] di donne superficiali che avrebbero poi accompagnato gran parte della sua carriera. Nell'immediato dopoguerra e M. Missiroli) e dal 1957 anche in televisione, dove partecipò a varietà, sceneggiati, atti unici (uno dei quali da lei scritto, Le donne ...
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Gauss, Carl Friedrich
Luca Dell'Aglio
Uno dei 'prìncipi' della matematica
Tra Settecento e Ottocento il matematico tedesco Carl Friedrich Gauss ha rivoluzionato la matematica con la moderna teoria dei [...] e delle dimensioni della Terra) e astronomia lavorando per gran parte della sua vita presso l'Osservatorio astronomico di Gottinga dimensioni. Nasce così in matematica la nozione di varietà, un concetto poi utilizzato da Albert Einstein nella teoria ...
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Wiseman, Frederick
Carlo Chatrian
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Boston il 1° gennaio 1930. Considerato uno dei maestri del cinema documentario, W. ha realizzato trentaquattro [...] il materiale girato atti a restituire l'estrema varietà dei significati e dei livelli di lettura della americano nel quale tutto il suo cinema precedente rifluisce come in un gran mosaico, ha rappresentato senza dubbio l'apice di questo percorso.
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] V. rimase sempre assai affezionato, e a Napoli trascorse gran parte della sua vita, anche quando aveva ormai abbandonato problema dell'unità del soggetto e del protagonista, pur nella varietà del contenuto, e appagava l'esigenza dell'equilibrio fra " ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] diventano immobili e quelli dell’altro rimangono mobili e circondano in gran numero i primi, con essi copulandosi, si dice che i .H. Ellis, 1859-1939), relativamente alla grandissima varietà che esiste nelle perversioni sessuali (nella scelta dell’ ...
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Commediografo (Parigi 1622 - ivi 1673). Assunse il nome d'arte di M. dopo essersi dato al teatro. Studiò a Parigi nel collegio di Clermont (oggi liceo Louis-le-Grand), retto dai gesuiti; fece in seguito, [...] , di fondo bonario, ma tutto acceso di vanità. La "tragédie-ballet" Psyché, verseggiata per gran parte da Corneille, si avvicina per il canto e le musiche, per la varietà, la ricchezza delle scene e degli apparati, al nuovo teatro d'opera verso il ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] già a partire dalla fine del sec. 19°. L'opinione di gran lunga più diffusa fra gli storici delle religioni e fra gli iranisti estrema eterogeneità, la loro diversissima cronologia, la varietà della loro ispirazione sono tutti fattori che sconsigliano ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] . I suoi scritti filosofici trattano di una grande varietà di temi e di problemi. I primi abbozzi 'annullamento. Gli scritti di P., pressoché tutti inediti, sono stati in gran parte pubblicati negli 8 volumi dei Collected papers (a cura di P. ...
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Conduttore, autore radiotelevisivo e musicista italiano (n. Foggia 1937). Raggiunta la notorietà con il programma radiofonico Alto gradimento (1970), ha poi creato in televisione spettacoli originali quali [...] originale di spettacolo caratterizzato da una sottile ironia del varietà televisivo, dal nonsenso e da un umorismo grottesco e S. Mattarella ha conferito all'artista l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] di cui solo quattro firmati, e cinquanta incisioni, in gran parte conservate ad Amsterdam, Rijksmuseum, e a Parigi, alcune sue tele). Anche nelle incisioni, caratterizzate da una ricca varietà del tratto, S. si rivelò artista originale, seppure la ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...