BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] del sec. 11°, la cui decorazione musiva è giunta in gran parte intatta: Osios Lukas, la Nea Moni sull'isola di Chio primo luogo la Vergine con il Bambino, nella sua ampia varietà di pose, furono attentamente ripresi da artisti italiani, così come ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] Dopo il capitolo in cui sono presentate le diverse varietà di piedistalli utilizzati per sostenere sia i liṅga sia le e che prima di allora non era stato ancora sfiorato (e di gran lunga, a quanto sembra) da nessun tempio: il monumento in questione ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] dai ritrovamenti nel quartiere dei ceramisti a Corinto di gran numero di matrici e di figurine fittili, databili nel raffiguranti ciascuna un sileno ed una menade, la cui varietà di movimento e di espressione è stata ottenuta combinando un ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] dai lati di posa rettilinei ed orizzontali e, in un gran numero di casi, da una considerevole costanza di modulo Castello Eurialo che, per l'organicità della concezione e la varietà e la ingegnosità dei varî apprestamenti difensivi, si presenta come ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] consentito all'indagine scientifica di studiare le varietà degli stili geometrici in rapporto alle diverse svolgimento chiaramente delineato. I modelli degli ornati sono di gran lunga meno ricchi di quelli dei pittori attici: circoli concentrici ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] ricoperta di intonaco. Questa tecnica costruttiva consentì una grande varietà di composizione e di dimensioni, i cui esiti e indica la specificità di un luogo. Così, i megaliti di granito alti da 80 cm a 1 m di Bouar (Repubblica Centrafricana), ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] sul Meandro, come ha osservato il Bulle.
La terza varietà teatrale si trova nei t. misti, cioè teatri-anfiteatri; a poca distanza dal tempio di Apollo.
La prima costruzione era in gran parte in pòros, con piccole parti interne rivestite di marmo; la ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] dub, in accadico tuppu) è il materiale scrittorio di gran lunga il più diffuso in Mesopotamia, e tipico della delle curve in B e D (i Romani derivarono il loro alfabeto dalla varietà euboica del greco, che già usava forme ricurve di gamma, delta e ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] durante gli ultimi secoli del Medioevo e aumentò la varietà dei colori; progressivamente sempre più apprezzati furono i colori era la seta (v.). Lucida ed elastica, essa era di gran lunga la più costosa e con essa venivano realizzati i t. più ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] oriente alcune cave finora non identificate nella Propontide (marmor Troadense ?). Numerose altre varietà di granito prezioso furono cavate in Egitto, compreso il Granito della Sedia, soprattutto per l'esportazione nella capitale.
III. - Altri marmi ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...