BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] contenuto del trattato, i testi del Physiologus (in gran parte quelli della redazione B, ma anche alcuni provenienti Il testo è un'antologia poetica che presenta una grande varietà di soggetti, compresa una breve sezione dedicata agli animali (Mīrzā ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] medievale conservati. Tali oggetti sono tutti costituiti da c. di varietà diverse di bovini (fra cui bufali, bisonti, uri) del c. e da piedi e coperchi, questi ultimi per lo più perduti. Gran parte dei piedi di questi c., come per es. il c. potorio ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nei territori orientali (c. a due piani nel palazzo del Gran maestro dell'Ordine teutonico a Marienburg, 1335-1340; c. del testata del transetto meridionale), dando luogo a una grande varietà di soluzioni.La disposizione di c. aperte a raggiera ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] fu l'incontro con il filosofo William James, cui si deve in gran parte l'interesse che il B. ebbe in seguito per l'aspetto per la cultura del B. e per la straordinaria varietà, profondità e vivacità della sua conversazione (Berenson and the ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] cenacolo di amici e il laboratorio di ricerca. Una singolare varietà di figure si incontrava nel centro di Bologna: sociologi in quel periodo e nei primi decenni del Novecento un gran numero di sventramenti, cui si sono aggiunte le distruzioni ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] F. riesce già a ottenere, grazie alle velature, una grande varietà di toni con pochi color nelle ultime opere di questo primo di produzione della bottega, i più belli, e forse in gran parte autografi, sono una Madonna nel Museo civico di Piacenza ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] interesse per l'architettura, e fece quelle misure che formano gran parte della sua breve Descriptio urbis Romae. In questi stessi sostanza stessa dell'ispirazione artistica albertiana. La varietà delle motivazioni culturali, il desiderio di fare ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] in forma di monogramma. Nel sec. 6° venivano impiegate due varietà di monogrammi, quello a blocco e quello cruciforme: il primo secc. 11° e 12°, epoca a cui risale un gran numero di esemplari conservati, mentre assai più difficile risulta l'analisi ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] conservarono in città fino al sec. 15°, per poi andare in gran parte dispersi. A questa scuola è stato ascritto un gruppo di codici apparato, frammentario, della chiesa dell'Alemanna. La varietà iconografica e stilistica dei capitelli e dei reperti ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] un'ampia varietà di materie prime e di spazi per la creazione di ricoveri occasionali e permanenti. Le prime società di nella sistemazione organica dei centri abitati, che sono in gran parte ristrutturati e muniti di mura anche molteplici. Nel ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...