Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] interne, anch’esse per lo più del XVII secolo, gran parte dell’alzato ottagonale è paleocristiano e composto da due grandi santuari come le basiliche circiformi con annessi mausolei, la varietà delle forme e delle composizioni è evidente e lo è ancor ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] le modanature architettoniche sono improntate a una grande varietà di temi decorativi e ad accentuazioni plastiche graduate castello di Marienburg (od. Malbork, in Polonia), sede del gran maestro dell'Ordine, consacrata nel 1344, in cui furono attivi ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] .
Tuttavia già verso la metà del XV secolo, e in gran parte per merito di Lorenzo Valla (1405/1407-1457), la Questo oggetto pregiato e regale lo riceve – probabilmente per la varietà e ricercatezza dei materiali utilizzati e il livello di abilità ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] di Toscana raggiunse il suo maggiore splendore, ma la 'gran contessa', preferì Firenze a L., innescando la futura fortuna della e altre ancora in via del Moro. Pur nella varietà di interpretazioni del tema costruttivo, alle ampie archeggiature ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] il settore dei 'mosaici funerari' (coperture di tombe), un gran numero dei quali risale alla fine del 4° e al anche in modesti mausolei) - illustrano il numero e la varietà delle importazioni bizantine (capitelli tardocorinzi, capitelli a cesto, ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una stratificazione plurisecolare che si manifestava nella varietà del patrimonio edilizio, in una rete complessa erette a celebrare il ritorno dei sovrani, come a Torino la Gran Madre di Dio, in cui si compenetrano significati urbanistici e politico ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e il marmo giallo-rosato di Simitthus (Numidia), insieme ai graniti grigi e rosa da Assuan (Egitto), mentre nei rivestimenti a tessere musive di pareti e pavimenti si adoperano moltissime varietà, con una ricerca costante di effetti policromi. A ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] cui si formarono villaggi agricoli. Sebbene nelle regioni montuose la gran parte dei gruppi continuasse ad occupare grotte o ripari, sulla prodotte una moltitudine di combinazioni e una varietà formale particolarmente ricca. Dall'esame delle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Tanjavur, nell'India meridionale, porta, ad esempio, una torre in granito alta oltre 66 m e sormontata da un blocco massiccio a forma vallinde, di cerimonie incentrate su alberi (probabilmente varietà di acacia) all'interno di simili recinti. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] ) e di figure femminili, ma anche figure di danzatrici e un gran numero di animali reali o fantastici (senmurv, cavalli alati). L'īwān mostrano nelle parti di rappresentanza una certa varietà di soluzioni planimetriche. A Ctesifonte si trovano ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...