Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] cui fra la Ionia, le isole e l'Attica prendono forma, con molte varietà, i tipi che resteranno poi definitivi. Sull'attuarsi di questo processo e contenenti elementi figurati e simbolici, in gran parte eredità punica o conseguenza del sincretismo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] più vasti il grano non veniva coltivato all'interno delle vigne e la vite veniva piantata in alta concentrazione per ottenere raccolti di grande portata. La selezione del vitigno era molto accurata: le varietà italiane più antiche producevano ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] per versare il liquido, dall'altro, giacché ambedue le varietà possono essere istruttive per quanto concerne il loro impiego (libazione due varianti dell'Iran di cui esistono esemplari di gran valore in metallo lavorato e imitazioni in argilla. Sia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] è stato individuato, mediante il ritrovamento di un gran numero di corpi, il luogo esatto della battaglia in è la scultura a richiamare la massima attenzione, sia per la varietà degli atteggiamenti stilistici, sia – in molti casi – per la ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] gli altri oggetti di ferro figurano falcetti e coltelli, mentre grani di collana di cornalina e vetro attestano l'esistenza di fittili integri contenevano resti di infanti, associati a una varietà di beni di corredo. Sono state identificate 70 giare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] ’866 dalla Francia, conquistando nel corso della decade successiva gran parte dell’area settentrionale della regione; l’accordo di pace Vestfold. Lo stile di Oseberg venne adoperato per una larga varietà di lavori di metallo, tra cui le fibbie ovali, ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] vasellame del culto, le statue delle divinità e una gran quantità di oggetti usuali. Le sue leghe variarono estremamente alla statuaria e, secondariamente, alla produzione di una grande varietà di oggetti d'uso, fra cui le lampade sono forse ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] Nubia. La posizione delle braccia del defunto presenta una grandissima varietà (da quella con le braccia piegate e le mani davanti conchiglie di Cyprea moneta e pendenti di avorio, oltre a un gran numero di vasi e a oggetti in ferro, rame e avorio ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] la sorprendente scarsità di grandi creazioni di scultura sia in gran parte in dipendenza della mancanza di santuarî ufficiali. Né a menzionare tre kölikes databili al 530-520, per mostrare la varietà iconografica: E. appare in volo, recante un fiore ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] tornano a restituire oggetti di pregio ancora una volta provenienti in gran parte dall’Etruria, ma ora i principali centri di importazione sono pavimentale policromo raffigurante un fondale marino con ogni varietà di pesci e tratti della riva dove si ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...