Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] di 0,70 m. Presi isolatamente questi strati non significano gran che ai fini della cronologia dei forni. Presupponendo un' eseguite a stampo, appartengono ad un altro gruppo che alla varietà dei colori del tipo a mosaico accoppia la tecnica del v. ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] con Paesi stranieri (ad es., le copie di monete romane), i prodotti di lusso, quali braccialetti di vetro e grani di collana in una varietà di pietre semipreziose e altri materiali. Verso la fine del IV sec. d.C. entrambi i siti furono abbandonati ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] d’argento) decorata all’esterno con scene di caccia, con un gran numero di figure di uomini e animali, reali e fantastici, inseriti di Camulodunum, se sono giusti i calcoli basati sulle varietà di forme e decorazioni, tutte peraltro di provenienza ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] . La ceramica migliora di qualità sia per la grana più fine dell'argilla e maggiore compattezza d'impasto , finimenti per cavalli e vari monili. Fra le armi hanno rilievo due varietà di spade: lunghe e corte, a lama sempre diritta ed unico taglio. ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] gestuali e comportamenti che ebbero origine in epoche di gran lunga anteriori, probabilmente molto spesso su materiali deperibili che etologico approfondito. Tenendo conto della varietà della documentazione paleoantropologica, è possibile ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] dall'Egitto, per le quali si hanno riferimenti calcolando la morte del gran sacerdote Aronne (40 anni, Numeri, iv, 33) e la fondazione poi parallelamente a quella europea, ma con varietà locali.
Al periodo mesolitico (Natufiano) risalgono oggetti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] . Tali evidenze, provenienti da siti distribuiti lungo la fascia del löss, consistono sia in testimonianze dirette (grani di due varietà di miglio domestico, Setaria italica e Panicum miliaceum), sia in testimonianze indirette (zappe e asce in ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] t. ellenistica nelle sue diverse accezioni, pur rifacendosi in gran parte formalmente alla tradizione classica, è un documento della t. a camera. La tipologia diversa documenta la varietà di recezioni e di tradizioni raccolte nel formarsi della ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] uso liturgico, quali calici e patene, così come un'ampia varietà di reliquiari: alcuni a cassetta, una serie a forma di cistercensi di Boyle e Corcomroe (contea di Galway).A quest'epoca gran parte dell'I. era stata conquistata dai Normanni, che vi si ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] nell'insieme della sua area di diffusione, parecchie varietà regionali e caratteristiche particolari. Ciò dipende innanzi tutto bronzo e botteghe di smaltatori; si trattava evidentemente di un gran numero di piccole imprese, e non di poche grosse ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...