Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] arte del v. fu Alessandria al tempo dei Tolomei, con grande varietà di tecniche. Con il v. si giunse a imitare i prodotti scopo è fargli perdere trasparenza, rendendolo traslucido. La grana fine si ottiene con la smerigliatura chimica. Nelle lampade ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] pari a circa il 60% della popolazione totale oceaniana, l’Australia copre di gran lunga la parte maggiore.
Nel suo insieme, l’O. è la parte del commerciale, sia sfruttando i prodotti autoctoni, quali alcune varietà di palma da cocco e banano, sia con ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] ottengono da materiali incoerenti (costituiti in gran parte da sostanze inorganiche non metalliche) (fig. A), dopo essere passata attraverso varie fasi classificate per varietà locali e caratteristiche di stile, come la fase dei vasi protoattici, ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] marmoree e bronzee. A queste opere maggiori si affianca una gran quantità di statuette, piccole erme, gruppi di animali, ornamenti sono soprattutto di età romana e attestano una notevole varietà tipologica (a sacello, a tempietto, a esedra ecc ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] .
Con una superficie di 17.098.242 km2, la Russia è di gran lunga lo Stato più esteso al mondo; la sua popolazione (140 milioni degli Urali, sono dominio della tundra: bassi arbusti, varietà nane di salici e betulle, vasti acquitrini, formazioni di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Livonia. Nel 1226 l’Ordine Teutonico ricevette, tramite il gran maestro Ermanno di Salza, una bolla che gli attribuiva la del 10° sec. inizia un’architettura improntata, nelle varietà regionali, a un imponente senso delle masse, importantissimo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fino al 1573) la corte imperiale fu privata di gran parte delle proprietà e dei poteri politici; nella terza altri minori. Il periodo fu caratterizzato soprattutto da una grandissima varietà di generi in prosa, prodotti da numerosi autori di notevole ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Eurasia è il Mediterraneo, che determina condizioni climatiche comuni a gran parte delle fasce costiere affacciate su di esso e a degli abitanti preistorici dell’A. trovarono una notevole varietà di espressioni. Si sono conservate però solo le ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] tutela del territorio applicate in tutti i paesi europei e alla conseguente istituzione di un gran numero di aree protette, nonché all’estrema varietà ambientale. Tra i Mammiferi sono numerosi gli Insettivori (talpe, ricci, toporagni) e i Chirotteri ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] del secolo, soprattutto attraverso il teatro di varietà. Canzone strofica, più spesso popolareggiante che popolare N. G. Cottrau (1797-1847), che scrisse e raccolse un gran numero di canzoni, può essere considerato l’iniziatore della fortuna del ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...