CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] pure in grado infinitamente minore, dell'Attica: una gran quantità di prodotti scadenti fra i quali emergono pochi v. "pelìke"). Per convenzione si intende, invece, per p. una varietà di anfora con il corpo rigonfio verso la base, non distinto dal ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] asce e ornamenti di rame martellato e un'ampia varietà di oggetti ricavati da conchiglie marine. Sulla sepoltura venivano arenaria e sotto la sua mano un aculeo di razza e un grano; 8 altri aculei lavorati si trovavano all'altezza delle pelvi. ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] insieme con un giogo e un timone. Erano coltivate alcune varietà di frumento, orzo, segale, miglio, legumi e ortaggi coltelli, uno specchio, il fuso d'oro della regina e una gran quantità di punte di freccia. In prossimità dell'accesso alla camera ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] le modanature architettoniche sono improntate a una grande varietà di temi decorativi e ad accentuazioni plastiche graduate castello di Marienburg (od. Malbork, in Polonia), sede del gran maestro dell'Ordine, consacrata nel 1344, in cui furono attivi ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] nazione e., e della sua civiltà, ha sostituito in gran parte, nell'interesse degli studiosi, quello delle origini il 740 a. C., nella primitiva ceramica protocorinzia e, con maggiore varietà, nella ceramica delle isole dell'Egeo (v. cicladici, vasi) ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] diffondersi in tutta la Scandinavia, è evidente una considerevole varietà. Alcuni tipi di fibule ovali e quelli inediti a inoltre i tipi sono così vari e tratti da un così gran numero di fonti europee e cristiane da essere improbabile che riflettano ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ravvisa sin dal Pleistocene antico; le successioni e le varietà delle culture preistoriche si sono precisate sul piano mondiale; che tra il IV e il VII sec. si recarono in gran numero a Gerusalemme e nella Terra Santa; queste relazioni di viaggio ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] cui ceramica rossa dipinta di nero presenta una maggiore varietà di forme (tra cui alcune tipicamente harappane) e Joshi al 1700-1300 a.C., citando come riferimento cronologico un gran numero di siti in varie regioni, dal Panjab (Bara), allo Haryana ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] etrusco, di c. ad atrio).
Allo stato delle nostre conoscenze, ci si trova di fronte ad una certa varietà e complessità di tipi, in gran parte di "ricostruzione", che escludono l'esistenza di una c. etrusca per eccellenza. Per cui, ammesso che dalla ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] from The Corning Museum, 1965, p. 25, nr. 25), da Kempston, in Gran Bretagna, e da Hablingbo, in Svezia (Masterpieces of Glass, 1969, pp. 93, l. del Fusṭāṭ sono rappresentative della varietà tipologica degli esemplari ceramici dell'Occidente islamico ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...