Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] una data di nascita alla realtà degli intransigenti: la varietà stessa delle loro posizioni, che non è possibile passare , nata e cresciuta in un contesto europeo in tempi di gran lunga antecedenti all’unificazione nazionale, si estese ben al di ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] entusiasta e con mio marito decisi di acquistare la più gran parte delle opere esposte. In quell'occasione nacque il primo ogni città raggiunse una fama mondiale per alcune determinate varietà di tessuti che vi si producevano. Analogamente accadde ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] ) "Genocidio, in generale, è l'omicidio in massa di un gran numero di esseri umani, non perpetrato nel corso di azioni militari intraprese dai governi o dalle autorità in carica per una varietà di motivi: perché erano odiate; perché appartenevano a ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] , le classi si articolano al loro interno in una varietà di ceti, che sono dei gruppi sociali unificati dalla condivisione è nel decennio compreso tra il 1840 e il 1849, in gran parte coincidente con la presenza al governo di François Guizot, che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] il più tardo dei quali sembra essere il cosiddetto Monte del Grano sulla via Tuscolana, per il quale fu proposta l'attribuzione urne cinerarie; anche per questi contenitori esisteva un'ampia varietà di materiali e forme, dai più umili contenitori ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] comuni e, con esse, diviene predominante una varietà locale di bovino addomesticato, lo zebù (Bos C.), la città di Sagala (attuale Sialkot, nel Panjab). Per gran parte delle città l'estensione viene stimata approssimativamente in base all' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] utilità sociale della storia naturale; l'autore fa ricorso a un gran numero di argomenti che si combinano tra loro in modo diverso nel nel XVIII sec. non si tentava di analizzare la varietà ma di eliminarla per ritornare ai caratteri distintivi della ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] più un obiettivo, dato che i costi del possesso superano di gran lunga i vantaggi che ne derivano e che questi vantaggi possono tale tipo di operazioni devono essere adattate alla ricca varietà delle situazioni locali. Sinora, tuttavia, non sono stati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] fu poi la scoperta, la selezione e la protezione delle varietà, interessanti per l'uomo ma svantaggiose per la pianta. Si quella di Diderot. Ricordando che i fiori coltivati sono in gran parte dei "mostri vegetali", egli contrappose il punto di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] la spiccata preferenza per siti d'altura o difesi, comune a gran parte del continente europeo nel V e nella prima metà del IV i vasti abitati dei Celti, copre una grande varietà di situazioni geografiche, urbanistiche e architettoniche. Accanto ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...