Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] più motivi di unione che di divisione, nonostante la varietà e la diversificazione dei loro approcci. In particolare, l Jomo Kenyatta e i suoi compagni erano ancora in carcere in Gran Bretagna, accusati di aver capeggiato la ribellione dei Mau Mau. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la Chiesa d’Africa conosce la gloria di numerosi martiri, gran parte dei quali negli anni 303-305. La più grave L’unificazione degli albàni è un processo lento, per la varietà e la molteplicità dei dialetti parlati dalle diverse tribù (Strabone ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] che negli anni 322-324 sono emesse a loro volta in gran numero (mentre in oro simili monete sono coniate solo a salvifico, sospeso sopra il suo capo. A questo alludeva la varietà dei colori del quadro116.
Lo stesso Costantino, in una lettera scritta ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] polari, potesse comprendere l'unità soggiacente all'enorme varietà di fenomeni fisici e fosse in grado di spiegare 1775. Nella crescita registrata in quel quarto di secolo, la Gran Bretagna superò la Francia per undici a nove, seguita dall'Austria ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] : intorno alla metà del XV sec. fu inventato il processo di granulazione. La polvere da sparo a grani o granulata sostituì la varietà in polvere, riducendo così il rischio di sparo accidentale. Un'altra innovazione realizzata in questo periodo fu la ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] geografica dei rimanenti istituti di conio sia la varietà dei tipi di monete e medaglie emessi consentono, sono emesse monete o medaglie con espliciti riferimenti alla divinità solare.
Gran parte delle tarde coniazioni solari in oro è sotto forma di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] città e villaggi, e la ricostituzione di un tessuto insediativo in gran parte nuovo e diverso, si cercò, procedendo a istituire alcune ecclesiastica) è un altro conto, e si presta a una varietà non sempre dominabile di forme e di comportamenti, e non ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il gesuita tedesco Nell-Breuning, noto moralista, il tono da gran signore, da patriarca, quasi con una voce che sembra scendere comando e nella scuola. I documenti leonini ammettono la varietà delle sette, molte delle quali però collegate in un modo ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Arcesilao (Strabone, I, 2, 2). Per la varietà dei suoi interessi scientifici, che spaziavano dalla geografia ‒ termine dell'opera di Plinio è emblematico di un libro costruito in gran parte su altri testi, il quale col suo successo finiva per ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] la prima tra il 1638 e il 1639 e la seconda per gran parte degli anni Sessanta. Nelle New England rarities discovered (1672), missionari istruirono personalmente l'imperatore su una grande varietà di argomenti, dalla matematica e dall'astronomia alla ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...