La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] (1903-1957), e l'ACE (automatic computing engine), diretto in Gran Bretagna da Turing stesso, entrambi negli anni intorno al 1950. La di programmazione, dei quali esiste una grande varietà. La dimostrazione di equivalenza fra un dato modello ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] periodo. Il tratto più appariscente della sua attività è la varietà delle direzioni d'indagine, che se è sintomo forse di del p. P. Cossali chierico regol. teatino, Roma 1857); gran parte o la totalità di questo materiale e dell'importante carteggio ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] protettore, attestano, se fosse ancora necessario, la varietà e l'intensità delle sue relazioni curiali. Senzacorrere delle prime edizioni; inoltre la sua popolarità è dimostrata dal gran numero di manoscritti superstiti. Si è detto spesso che C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] al dodicesimo possono quasi ritenersi, per la mole e la varietà delle informazioni, una sorta di pratica di mercatura ante la corte federiciana, altri tre scritti traggono invece gran parte della loro origine dalle sfide lanciategli da Giovanni ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] si occuparono anche dell'estensione di tali risultati alle varietà algebriche con tre dimensioni.
Assai importanti sono infine quarto del secolo XIX, dalla Germania all'Italia, per merito in gran parte del C., il quale fu in questo campo un precursore ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] prima fase di tali ricerche sfociò, nel 1903, nell'articolo Sulla varietà ∞2delle coppie di punti di due curve o di una curva ; da questo momento l'attività di guida del Circolo assorbì gran parte delle sue energie.
Nel 1914 il Circolo matematico di ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] 529-544; 565-577), le ricerche del L. precedenti al 1900 sono in gran parte relative al calcolo differenziale assoluto, da pochi anni introdotto da G. Ricci-Curbastro, su una varietà riemanniana (Nozione di parallelismo in una varietà qualunque e ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] risultato positivo. Più interessante per le sue conseguenze, in gran parte imprevedibili a quell'epoca, fu il tentativo fatto da marzo 1934 risultò partic. interessante anche per la varietà e importanza dei fenomeni scoperti nello studio sistematico, ...
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funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] v. liquido, stato: III 444 e. ◆ F. di partizione gran canonica: v. insiemi statistici: III 218 b. ◆ F. di in forma implicita. ◆F. integrale: di un campo vettoriale X su una varietà V è una f. costante lungo le curve integrali di V; nel caso ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] 584 c; → probabilità per le locuzioni. ◆ [ANM] D. di sottospazi su varietà: v. controllo, teoria del: I 752 f. ◆ [PRB] D. di v. gassoso, stato: II 839 c. ◆ [MCS] D. gran canonica: elemento dell'insieme statistico per la descrizione di un sistema in ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...