L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] ’italiano questa peculiarità, non ne presenta la stessa varietà di forme.
Va notato che il termine infinito primi anni d’Accademia, io imparai dunque pochissimo, e di gran lunga peggiorai la salute del corpo, stante la total differenza e ...
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I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] ... né (senza arte né parte). Va tuttavia notato che questa varietà di congiunzioni e preposizioni è propria dei binomi in cui A è relazione, i binomi dell’italiano si conformano in gran parte alla classificazione proposta da Wälchli (2005) per ...
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Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] anche il trapassato prossimo.
Il trapassato prossimo ha una varietà di funzioni, alcune delle quali consistenti (come s (7) Nel suo nuovo ozio, cominciò a entrargli in corpo una gran vergogna di tutto quel tempo che aveva speso a far qualcosa in ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] ente /la [ʒ]ente, ecc. Tale lenizione era tipica della varietà popolare di lingua, e «può essersi scontrata con la resistenza sempre così chiare. Infatti troviamo altri casi, benché di gran lunga minoritari, in cui si osserva la direzione inversa, ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] o prescrittivo sono rari rispetto a quelli commemorativi, di gran lunga predominanti.
La lingua delle iscrizioni e delle lapidi anni Settanta in poi le epigrafi presentano una più ricca varietà di stili e registri.
In generale, l’italiano delle ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] di specifiche iniziative di pianificazione.
Il caso di gran lunga più frequente nelle situazioni italiane, e l’unico friulani) hanno tentato la strada della creazione di una propria varietà di lingua amministrativa ad hoc, di diversa (anche se ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] e dall’arabo alle lingue romanze, e viceversa, sarà avvenuto, in ambito marittimo-mercantile, in gran parte proprio attraverso simili varietà, senza che sia necessario ipotizzare – a questa altezza cronologica e in queste condizioni storiche – una ...
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I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] verbi più frequenti in italiano (LIP 1993), si dividono gran parte delle funzioni dei verba dicendi. Di questa divisione vi inergativi (➔ ergativi, verbi). Pur tenendo conto della varietà più volte ricordata, la loro struttura argomentale (➔ ...
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Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] ricerca tramite Google estrae circa quattrocentomila esempi), è di gran lunga il nome la categoria grammaticale che «occup[a] la prima posizione per ampiezza di applicazioni e varietà di scelte suffissali» (Merlini Barbaresi 2004: 267). Rispetto ai ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] colloquiali o regionali, ammesse solo negli spazi comici del varietà.
Vista in diacronia, la lingua televisiva ha indubbiamente e la tendenza all’autoreferenzialità.
È evidente come la gran parte dei programmi attuali sia costruita come una serie ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...