D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] che incontrò molto favore per i grandi margini di varietà compositiva che i modelli consentivano, in virtù delle il lavoro di traduzione e adattamento, che forse fu di gran lunga superiore a quanto testimoniato dai testi superstiti; secondo l ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] quasi due terzi della vecchia città, cioè oltre 2.500 case, in gran parte di legno.
Lo stile del B. nelle opere che precedono l'incendio più generoso uso del bugnato e ad una certa varietà relle cornici delle finestre. In sostituzione della vecchia ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] condizioni di inferiorità e dovette subire la distruzione di gran parte delle navi. Terminata questa seconda fase dello eredità al figlio minore Bernardo, sono sorprendenti per pregio e varietà e indicativi di uno stile di vita assai sfarzoso: vi ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] della lettera di J. Swift a Robert Harley conte di Oxford, gran cancelliere (Progetto per emendare, promuovere e perfezionare la lingua inglese, ibid rustica, tanto riguardo ai nomi delle varietà delle piante fruttifere, quanto all'espressioni usate ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] ; Canzone pel parto dell'Arciduchessa M. Anna di Sassonia Gran Principessa di Toscana, Pisa 1822) e dava alle stampe una 1934, pp. 238, 392, 434 ss., 459, 820; A. De Rubertis, Varietà storiche e letterarie, Pisa 1935, p. 241; N. Micheletti, Nel 1°cent ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] . 389-395).
La collezione botanica del F. restò ancora in gran parte indeterminata e tuttavia si è mostrata molto utile in seguito anche Nilo. Segue una illustrazione del clima e delle sue varietà, messo in rapporto al tipo di vegetazione presente. A ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] ha modo di apprezzare una scrittura armonica di particolare varietà. Tra i brani dell'opera, la critica ha donato alla gloriosa istituzione musicale l'intero corpus dei suoi autografi e gran parte della sua ricca biblioteca musicale.
Lo J. morì a Roma ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] e facile nell'operare, & a fresco con gran franchezza dipingeva", ma aggiungeva: "se quest'huomo havesse S. Pietro, in L'Apologetico, V (1866), pp. 255 s.; A. Anselmi, Varietà e notizie, in Nuova Riv. misena (Arcevia), VII (1894), 7, p. 111; ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] ; G. A. Suardo, 1784), la produzione del C. sfuggì in gran parte all'interesse degli editori. Nel sec. XV fu stampato soltanto il Clare de Montefalco.Non devono meravigliare la vastità e la varietà degli interessi del C.: egli, dottore di "arti e ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] all'opera nell'edizione di Pierre Pithou (Basilea 1569) per indicare la varietà di fonti su cui essa si basava.
Tutto ciò che si sa di antichità da Nepoziano, andata per il resto in gran parte perduta. Maggiore interesse ha invece il progetto ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...