CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] della città" comportante parecchi brindisi in un gran "bicchierone", il 10 ottobre finalmente simbarca a dipl. ... di Savoia..., II, Roma 1876, p. 207; A. D'Ancona, Varietà.... I, Milano 1883, pp. 119 S.; G. Soranzo. Bibliogr. venez..., Venezia 1885 ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] alla stesura vera e propria del copione - a un gran numero di film (poco meno di sessanta) al fianco di pellicola girata da Fellini nel 1950 come coregista con Lattuada, Luci del varietà, fino a Giulietta degli spiriti del 1965, il F. fu, insieme ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] in La Stampa, 26 luglio 1995).
Fonti e Bibl.: Gran parte delle notizie sulla M. e la famiglia vengono da . Maggio, Poca luce in tanto spazio, Todi 1995. Per la famiglia, Follie del varietà, a cura di S. De Matteis - M. Lombardi - M. Somarè, Milano ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] alla Summer School of music del Dartington College di Devon (Gran Bretagna), dove diresse il Melos Ensemble; nel 1967 insegnò al trombe e tromboni, utilizzata in una grande varietà di combinazioni timbriche. Celebre esempio di notazione aleatoria ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] di plenipotenziario presso la Confederazione elvetica e poi presso la Gran Bretagna. Il G. in effetti aveva contatti e amicizie realizzazione di uno Stato capace di accogliere "tutte le varietà che la natura e la storia profusero nella penisola ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] dei materiali costruttivi, della scelta della qualità e della varietà dei marmi e del loro trasporto.
Ancora per S. furono avviati su iniziativa di Alfonso IV e coinvolsero un gran numero di architetti, decoratori e artigiani coordinati da Tommaso, ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] prima parte dell'itinerario di D., riguardante in gran parte luoghi passati poi sotto la giurisdizione di sia avvenuta proprio ad opera dei fondatori.
La molteplicità e varietà di luoghi toccati da D. non impedisce di individuare un percorso ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] 28 sett. 1831; D. Sacchi, Visita agli studi di Lipparini e D., in Varietà letter., Milano 1832, pp. 182-202; G. Michiel-G. B. Zucchi, Due umilreverentia vers le Nobili Famee Manzoni e Miari, e della gran stima e mirazion che ben se merta 'l strabao ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] la produzione di Pinelli fu prodigiosa per quantità e varietà. Lo straordinario successo commerciale ne ha determinato la sue opere, circa duemila disegni e numerose terrecotte. Gran parte di questi materiali sono confluiti in istituzioni romane: ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] durante il soggiorno parigino siano stati completati, o redatto in gran parte (il primo) e iniziata (la seconda), andrà comunque diverse tradizioni filosofiche e scientifiche contemporanee, nella varietà delle tipologie di opere redatte e nella ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...