Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] pp. 423-47, poi in Paragone, cit., pp. 39-63).
Gran parte di questi scritti furono pubblicati nella «Rivista di filosofia», con la sia esistita da sempre: ne recuperano i contenuti in una varietà di testi che appartengono a epoche diverse e a terreni ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] anche versi in lingua turca che si leggono, insieme a gran parte della sua produzione poetica nel cod. Ottob. Lat. 3384 unione con gli instrumenti di tasti", potendo agire su di una varietà di ben cinque "Accordi" o "Scompartimenti": ciò non era ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] in Venezia, avvenuta con successo e l'accorrere di "gran moltitudine". Notizie di rappresentazioni si trovano per la Didone raggiunge tramite una "piacevolezza" coincidente con la "varietà". Ma contemporaneamente, nell'avviso ai lettori di un ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] edizione, Milano 1874, n. 29 del giornale La Varietà), animate da un sofferto senso di pietà per le vittime Archivio di Stato), Fondo Kossuth. Dei moltissimi scritti del C., per gran parte citati nel testo, fondamentale è Vingt ans d'exil, Paris ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] rimangono molti documenti relativi ad attività e vita privata; gran parte delle opere che lo fecero ammirare anche in cui si è forse persa la cronaca -, come ben dimostrano la varietà degli abiti e delle fogge dei molti personaggi (Frugoni, pp. 188 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] viva della cultura moderna.
Tria corda
La varietà sterminata delle tematiche affrontate da Momigliano ha Greci verso gli Ebrei a essere analizzata, bensì il concetto dell’indipendenza di gran parte della produzione ebraica del 2° sec. a.C. (così l’ ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] approfondita, prospettano il modello dell'equilibrio nella varietà nei movimenti e del proporzionato rapporto tra i notizie su di lui, più o meno incontrollate, in gran parte della letteratura musicografica ed erudita dal Medioevo in poi nonché ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] (Tosi, p. 272); ed il mondo archeologico parlerà addirittura di "gran ferita" inferta "alla nazione all'arte e alla scienza" (Causa Campana la più varia (Michaelis, p. 78). Di questa varietà, che agli archeologi appariva "meravigliosa" (ibid., p. 80 ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] scriveva al Quinzio nel luglio 1548 - havendo gran nome di letterato, sì come è gran tristo, et vecchio, ha per moghe una la vita umana, tanti volti, di che sono composta, è la varietà mia". I volti cui accenna il prologo non sono soltanto quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] la vicenda umana. Ci riferiamo, nel caso di Marshall, alla Gran Bretagna di fine Ottocento, un ‘osservatorio’ già situato agli notazione conclusiva, occorre rilevare che, pur nella varietà di queste rappresentazioni, è individuabile una linea di ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...