DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il Preti mori nel gennaio dell'anno successivo ("ebbe a gran sorte di essergli discepolo in quei sette mesi che il cavaliere la porta apertissima a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia nella trascolorante libertà coloristica di ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di essi è così povera che si pensa siano stati eseguiti in gran parte da assistenti. Tra il 1419 e il 1423 gli " 'insieme architettonico fosse ricco e variopinto si può dedurre dalla varietà dei materiali menzionati nei libri dei conti dell'Arca del ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] rimangono molti documenti relativi ad attività e vita privata; gran parte delle opere che lo fecero ammirare anche in cui si è forse persa la cronaca -, come ben dimostrano la varietà degli abiti e delle fogge dei molti personaggi (Frugoni, pp. 188 ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] riconsiderare anche come autore di quadri sacri, conservati in gran numero nel territorio bergamasco e apprezzati, insieme alle opere di rappresentare non soltanto il modello ma altresì la varietà dell'abbigliamento, creando tra i due aspetti una ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Maximin e dalla studiosa giudicato come in gran parte eseguito con la collaborazione della scuola -58;L. Frati, L'anno di nascita e il testamento di A. A., in Varietà storico-artistiche, Città di Castello 1912, pp. 135-138; A. Gatti, Un'opera ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] forse al servizio del Bonsignore, che preparava allora i progetti per la Gran Madre di Dio, nel 1818, con una borsa ottenuta per raccomandazione ornamenti di svelte forme ed impiegato con poca varieta dai più rinomati popoli antichi ora solo ordinato ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] suo figlio Felice (pubbl. inFrati, 1912, pp. 108-183); I. Zanelli, Vita del gran pittore cav. co. C. C., Bologna 1722; F. S. Baldinucci, Vite di . 576-581 con ult. bibl.; L. Frati, Varietà storico-artistiche, Città di Castello1912, pp. 159-192; ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] (1772); e fu qui che vennero collezionati suoi disegni in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli Leonardo, del quale entrambi copiarono il Trattato, apprendendone varietà di gesti e verità di affetti, nonché idee sulla ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] "volate" del pennello non confacenti ad un temperamento di gran lunga più flemmatico rispetto a quello del focoso genitore, a proposito della biografia paterna, è pur vero che varietà e ricchezza di annotazioni si riscontrano in molte altre biografie ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] in volta costituito dall'intensità dei sentimenti o dalla varietà degli umori con cui quella duplice corda viene fatta difficilmente superabile.
Nel secondo dopoguerra il B. riprende gran parte dei consueti motivi naturalistici e fantastici, ma il ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...