Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] nel 2005). Le colture di sussistenza più notevoli sono mais, manioca, grano e, nelle zone più aride, sorgo e miglio. Anche nell’allevamento, e Nairobi, di H. Baker), mentre una notevole varietà di stili si riscontra nelle moschee e nei templi indu ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] (tra i paralleli 3° e 22° N), una grande varietà di paesaggi naturali. Tuttavia, nella complessità degli ambienti, dove l scatenò la guerra santa, scontrandosi con l’espansionismo della Gran Bretagna. Conquistata Khartoum, il Mahdī instaurò uno Stato ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] . I due grandi fiumi, con i loro affluenti, caratterizzano gran parte dell’idrografia dello Zimbabwe. Un terzo fiume, il Save per il 19%), il paese gode di una buona varietà produttiva: le colture di sussistenza sono rappresentate principalmente da ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] sec., quando l’impero di Angkor giunse a controllare gran parte dell’Indocina. La decadenza e le lotte dinastiche o L. Seckon, P. Sopheap, L. Saphan, che usano una varietà di media, dalla pittura alla scultura, dal cucito al collage, alla fotografia. ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] artistica e architettonica di tutto il Seicento e di gran parte del Settecento. Tuttavia, la notevole complessità delle del sec. 18°. Il b. coniuga esperienze diverse nelle sue varietà locali in altre regioni italiane, in particolare a Torino, con la ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] o fiammeggiante): la struttura architettonica perde in gran parte l’antica semplicità e razionalità, moltiplicando Marburgo (S. Elisabetta), Colonia (duomo, 1248-1322). Varietà particolari, assai originali, si ebbero nei Paesi Bassi, nella ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] ’art nouveau in architettura, evidenziando una grande varietà di indirizzi stilistici. In Belgio, personalità rilevanti componente vitalistica, satirica. In Olanda J. Toorop, in Gran Bretagna A. Beardsley; un’inclinazione tragica caratterizza l’opera ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] antica cattedrale fu rifatta a partire dal 14° sec., e presenta una grande varietà di stili; la cupola è di F. Juvarra.
Provincia di Como La provincia mercati di approvvigionamento di materie prime (gran parte della seta greggia utilizzata nel Comasco ...
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Architetto inglese (Londra 1914 - Stoccolma 2005). Studiò al Politecnico di Londra e, in Svezia dal 1939, frequentò l'Accademia di Stoccolma (1944-45), indirizzando la sua ricerca verso soluzioni organiche [...] ed espressive, caratterizzate da una grande varietà di forme e di materiali, e interessandosi allo studio di un' di Frescati, 1983) e la stazione degli autobus (1989). In Gran Bretagna, realizzò il College Clare Hall a Cambridge (1969-70), Eaglestone ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] di vista esclusivamente tipologico, del resto favoriti dalla varietà dell'edilizia ellenistica e romana: il tipo fornisce potuta evocare una precedente fabbrica cimoniana nello stesso luogo in gran parte costruita (ma ignorata dalle fonti) che, per ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...