ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] o vignette affidate a terzi.
Una produzione, oggi in gran parte dispersa, di pittore è documentata da una partecipazione quasi nascente industria editoriale andava moltiplicando: irrequietudine e varietà di obiettivi rendono infatti l'E. un caso ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] apprese le tecniche di lavorazione della ceramica, della vetrata policroma a gran fuoco e dell'arazzo (cfr. la ceramica Pollice verso, il che numerose opere risultano disperse. Trattò una grande varietà di temi e soggetti con abilità accademica e ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] resterà basilare per il K., il quale per la varietà di interessi e di letture fu apprezzato anche da Roma in palazzo Zuccari.
La produzione scientifica del K. è in gran parte dedicata a Roma; e fondamentale fu il Corpus basilicarum Christianarum Romae ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] con una pianta relativamente regolare e con una grande varietà di torri. Anche la ceramica rinvenuta indica un rapido lotta per l’indipendenza dello Stato bulgaro.
Le rovine di un gran numero di chiese e monasteri del XIII-XIV secolo, distrutti ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] ben presto la più completa autonomia e presentandosi in una grande varietà e ricchezza di schemi. Varî il numero, la disposizione, tipologia della coperta ricadente alle estremità del letto, il gran numero degli animali domestici sotto la klìne, e, ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] nel gesto del braccio solennemente teso; nella varietà di caratteri e di atteggiamenti, all'interpretazione che attraverso varie vicissitudini, sono giunte nella Gipsoteca comunale in gran parte guasti e mutili. Da una scelta di questi gessi ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] idee compositive dalle stampe del Callot.
Nella varietà di soluzioni iconografiche, imposta dal complesso programma del F. è dunque duttile e articolato, dovendo presentare nel "gran teatro del mondo" - restituito con il fasto di uno spettacolo ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] stilistica nella rappresentazione, pur nella varietà tematica dei diversi episodi, dispiega 21-30; M. Pirondini, La decorazione di Palazzo Vicedomini, in L’honorato et gran palaggio. I Vicedomini a Reggio Emilia: la famiglia, la dimora, gli affreschi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] dalle migliori fabbriche italiche e galliche, venivano preparate con gran cura, e dal punto di vista ceramico stanno alla pari specialmente crateri, tazze, piatti e coppe, in grande varietà ed evoluzione di sagome; appaiono a volte anche brocche ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] 1745 ed il 1750 (Siepi). Vi ammiriamo sopra tutto la varietà e la fantasia delle sue invenzioni, adattate molto bene alla nel 1727: una delle sue primissime opere deve essere la gran tela a ornati prospettici che copre il soffitto della sacrestia ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...