Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] S., alimentata dalla fertilità del suolo e dalla varietà dei prodotti agricoli nelle diverse zone del territorio di vita per molti secoli nel luogo: al materiale in gran prevalenza romano, si aggiungevano resti di ceramiche, terrecotte ed oggetti ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] (fino alla ridondanza del Paolo e Francesca), varietà ed equilibrio nelle composizioni, naturalezza nell'espressione degli 1837, p. 818; F. Gamba, Il sipario e la tendina del nuovo gran teatro La Fenice, in Il Vaglio, 20 genn. 1838, p. 28; Riaprimento ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] cloisonné (tecnica introdotta dall'area culturale franca nel sec. 6°). Granati a superficie piatta e vetri sono inseriti in alveoli d'oro simbolo cristiano. Esso tuttavia compare in una grande varietà di forme che spesso non sono identificabili con ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] reliquie.A ridosso dell'epoca romanica, la varietà delle formule architettoniche e la padronanza dell'arte prima parte della guerra dei Cento anni determinò la costruzione di un gran numero di fortificazioni di medie dimensioni.
Bibl.: A. Mussat, Le ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] lunga lama quasi a mo' di picca dove l'innesto presenta varietà di forme fino ad arricchirsi di sporgenze aculeate, prototipo di quelle stile provinciale dell'arte assira inoltre s'ispira gran parte della produzione più tarda dove specialmente le ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] la rivoluzione di ottobre (1917). Suo tratto caratteristico è la varietà dei monumenti e il fatto che essi si riferiscono a tutta i quali la statuetta di Amenemḥēt III e la testa di granito di una regina della stessa epoca. I monumenti del Nuovo Regno ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] ma l'insieme dell'arte La Tène presenta una grande varietà di tecniche. Così troviamo bozze di bronzo traforate riempite di del III sec. e che accompagnò Settimio Severo in Gran Bretagna, ricorda nelle sue Eikones le bardature smaltate fabbricate dai ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] e lo zafferano, in maniera limitata nell'arte, ma in gran copia, invece, per gli usi industriali (tintura di stoffe, dell'Asia Minore; specie della Siria; un altro ancora da una varietà di chrysocolla.
3. Azzurro (κυανοῦν, caeruleus color): se ne ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] ci ha restituito è vastissimo, e grande è ancora la loro varietà; difficile pertanto ne è lo studio cui ha nociuto da un negli altri affiora una insuperabile convenzionalità.
Posteriore, è il "Gran Cammeo di Francia" (mm 310 × 255), attribuibile all ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] si tratta di tradizione unitaria, ma di un'estrema varietà negli atteggiamenti delle figure e nelle loro relazioni. Si può , in Goluchow, ha luogo tra clamore di appelli e sventolare di gran drappeggi barocchi (C.V.A., tav. 48). Mentre la definitiva ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...