Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...]
Il massiccio aumento della quantità, della varietà e della qualità delle illustrazioni tecniche verificatosi un nuovo universo di tecniche di visualizzazione, accessibili in gran parte agli studenti universitari, attraverso le classi di disegno, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , che prende il nome di stile franco-sassone. La varietà dei codici e la mancanza di sicure notizie hanno finora dopo la distruzione saracena, ma i cui codici sono oggi in gran parte dispersi. Si ricordano, fra quelli identificati (Segre Montel, 1977 ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] terminale sferoide o a forma di frutto di fico. La maggior varietà di m. f. architettonici si trova nelle fronti di tombe II sec. a. C. al III d. C. è fenomeno, per gran parte, occidentale ed europeo, e che nella sostanza esiste, nei primi secoli, ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] più ristretto. Quando si effettua il montaggio di un gran numero di parti finite identiche, vi è un'accumulazione necessità.
Questo procedimento offre la possibilità di progettare una varietà di schemi strutturali a mensola, parziale o totale, ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] per tutto il corso del I sec. a. C., del I sec. d. C. e per gran parte del II fino all'età antoniniana. Veramente vi è un succedersi di stili e una varietà di aspetti, in questa vasta produzione, a seconda del gusto predominante nelle varie epoche; è ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] non mancarono mai del tutto e si presentano in un'ampia varietà di forme che va dalle semplici citazioni dei nomi sulle lastre , resoconti di viaggiatori ed ekphráseis.Le f. di gran lunga più importanti sono le deliberazioni prese nel corso della ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] della Via dell'Abbondanza per collegare, attraverso una via di gran traffico, il quartiere dei teatri all'anfiteatro. Lo scavo, dei rami d'ulivo con le bacche pendule, singolare è la varietà dei temi figurati fra l'uno e l'altro tesoro d'argenteria ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] fine del V secolo. Dalla zecca di Cizico, nota per varietà e singolarità di coni, talora riproducenti celebri opere d'arte . Resta il fatto che dell'età romana ci rimangono in gran numero ritratti di impressionante intensità, giunti a noi spesso nella ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] fondato tra il 641 e il 649; il tempio è andato in gran parte distrutto e l'attuale costruzione a tre piani è frutto di un dalla Corea e dalla Cina, permetteva la lavorazione di varietà di legni più duri, come quelli della Zelkova, della ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] seguito del restauro, ha riacquistato la ricchezza e la varietà cromatica delle tessere.La struttura architettonica di S. Sul versante della pittura murale, oltre ad alcuni lacerti, in gran parte ridipinti, nella cappella di S. Barbara ai Ss. ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...