ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] equilibrio; e almeno da un punto di vista esteriore la gran massa del mostro anguipede, le grandi ali frementi, lo rende a. C.
10. - In confronto a tanta smagliante varietà di suggestioni raccolte dalla tradizione, tutto quello che è possibile ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] ceramica lusaziana, che espandendosi avrebbe dato luogo a diverse varietà della cultura dei C.d.U. per assimilazione dei di Noto indagata da P. Orsi alla fine dell’Ottocento.
Diffusa in gran parte della Sicilia tra la fine del III e la prima metà del ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] il 1934 e il 1944 da H. Shastri e A.S. Gadre; al gran numero di ritrovamenti effettuati fu fornita una più solida base stratigrafica dagli scavi successivi di terracotta) e l'enorme quantità e varietà di grani di collana di ametista, corniola, agata, ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] bianco disposto secondo un motivo a conchiglia. I colori, resi in gran parte con cubetti di pietra, sono intensi, sebbene non così brillanti in Giordania, tuttavia rimane senza confronti la loro varietà in un unico monumento.I motivi sono fittamente ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] , coprono un periodo dal VI al IX secolo e sono in gran parte prodotti cinesi; su una pezza di broccato, infatti, è ), quando la zona fu parte del regno di Wu-Yue, la varietà delle forme aumentò: le sagome si fecero eleganti e slanciate grazie a ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] tempo di Strabone (vi, 278 = 3,1) erano già in gran parte distrutte, erano attraversate da varie porte, una delle quali aveva il , dal IV sec. all'età ellenistica, con notevole varietà di figure: Io, Afrodite, Omphale, ecc.) appartengono ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] . C. (v. animalistico, stile).
La collezione presenta una ricchissima varietà di oggetti d'oro e di argento di alto livello artistico.
Periodo e IV sec. a. C. nel periodo in cui gran parte delle regioni dell'Asia centrale erano sotto il dominio della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] ambra, ferro, bronzo, piombo e argento illustrano la varietà dei commerci e la ricchezza del sito, cui grande emiciclo rivolto verso il mare. Vi sono stati recuperati numerosi mosaici (in gran parte risalenti alla fine del I sec. a.C.) e una statua ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] più vicino agli o. che sono stati ricordati. L'o. del Gran San Bernardo, in Svizzera, posto a quasi m 2500 di altitudine, con maestosi portali ornati da sculture, esibisce una notevole varietà di coperture a volta, eseguite con grande perizia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] a stretto contatto l'una con l'altra e circondate da un gran numero di buchi di palo; uno di questi gruppi di sepolture, XVI secolo, dai missionari portoghesi. In ogni modo, la varietà degli oggetti rituali e cultuali che dovevano far parte dei ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...