L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] III - inizi del II sec. a.C.: la varietà di pietra e le grandi dimensioni del manufatto attestano una I dal funzionario Apasay e al quale apparteneva anche una statua del Gran Re. Abitazioni, molto vicine l'una all'altra, soprattutto di età ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] dal sito di Mehrgarh, dove l'agricoltura sembra prendere avvio da una varietà locale di orzo nudo esaploide, probabilmente ottenuta da un tipo locale di orzo selvatico; quanto al grano, anche se la pianura di Kachi si trova al di fuori dell ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] fasi di uso fra II e III sec. d.C.). Notevole varietà di situazioni, dunque: ed ecco la Casa della Moneta d'Oro, databile all'età di Commodo, a Oea. L'edificio è andato in gran parte perduto, ma il frontone è conservato in buona misura: è raffigurata ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] XIX e all'inizio del XX secolo in Scandinavia, Olanda e Gran Bretagna, si sono sviluppati in queste stesse regioni nel periodo tra al-Mafgiar, in cui l'assetto militare scompare in una varietà di strutture (palazzo, moschea, bagno e giardini), il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] in modo anche da mascherare la parte con scanalature e blocchi angolari di granito. Lo scultore dei lati S-E e S-O secondo la Bruns ha un elevato linguaggio espressivo che sa aderire alla varietà del contenuto, con grande chiarezza sintattica, con ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] un rosone, o per lo meno uno o due anelli a rilievo. La varietà della decorazione è quasi illimitata..." (cfr. vol. iv, fig. 1159). Ma il materiale non è stato studiato a fondo, e gran parte di quanto è stato scritto in proposito dev'essere accettato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] sequenza di Abraq e Shimal, è caratterizzata da una maggiore varietà di impasti rispetto al periodo Umm an-Nar. Tra alle stele e ai rilievi di vario genere (opere provenienti in gran parte da Tamna e da Marib, abbondanti soprattutto a partire dal ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] .)
Nel periodo anteriore a 3 m.a. fa il clima in gran parte dell'Europa era caldo umido, senza forti oscillazioni stagionali, e fitte 000-10.000 anni fa), eccezionale per quantità di resti, varietà di forme (565 specie) e stato di conservazione. Sono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] cinta muraria (nel 963/4 e nel 978) e di un gran numero di edifici religiosi, come testimonia, a distanza di secoli, la e archeozoologici hanno rivelato la coltivazione di numerose varietà vegetali, per lo più alimentari, che consentiva una ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] London 1979.
Medio oriente
di Massimo Vidale
L'agricoltura basata sui raccolti invernali, incentrata su diverse varietà di orzo e di grano, è attestata a Mehrgarh nel VII millennio a.C., nelle fasi conclusive della grande transizione socioeconomica ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...