TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] Eryobotrya japonica Lindl., ovvero il nespolo giapponese, oltre a varietà di banano e di tabacco; a testimonianza del lavoro avvalorata dal fatto che per la bontà delle descrizione gran parte è stata successivamente mantenuta.
Quanto al progetto della ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] addossatagli di materia d'inquisitione", tutte testimonianti, nella loro varietà e diversità, la serie di intrighi in cui il che "si crede", concludeva il Pesaro, "le haver mandate al gran duca".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] madrigali a quattro voci del 1582, e nella scarsa varietà di movenze ed atteggiamenti melodici di tali composizioni. Il io, honorare a pieno Dio, prima causa di tutto, se non con gran cuore; e a mio zio, secondario istrumento, come potrò esser grato, ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] , a valere, se non altro per la sua sterminata varietà, indipendentemente dalla funzione civile svolta dall'autore.
Il codice Margherita Persiceti, come il sonetto: "Madona Marieta, avei gran tort"; gli strambotti e le disperate, condotte quasi ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Hericlea Darclée nel ruolo di Odaled. Il successo dell'opera fu in gran parte merito del D., ammirato per la sua voce forte, estesa, stessa potenza vocale, ne ammisero la superiorità nella varietà del colorito drammatico. Richiesto da tutti i teatri ...
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NEGRI, Marc’Antonio
Gregorio Moppi
NEGRI, Marc’Antonio. – Nacque a Verona, presumibilmente nei primi anni Ottanta del secolo XVI.
La sua formazione culturale, religiosa e musicale avvenne nella schola [...] dell’ascoltatore. Le 21 liriche intonate risultano in gran parte adespote (tranne due di Battista Guarini, una New York-London 1986, pp. 109-151), opera improntata alla varietà e alla policromia di organici e timbri, che assembla pezzi vocali ...
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VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] Mondaini la portarono nel 1974 con Tante scuse, un varietà scritto da Italo Terzoli, Enrico Vaime e lo stesso un rene solo).
Fonti e Bibl.: D. De Filippi, R. V. Il gran signore della risata, Roma 2010; R. Frini - F. Bravetti, Sandra Mondaini e ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] avvenute nel reame di Napoli negli anni 1647-1650, a cura di A. Granito di Belmonte, III, Napoli 1854, pp. 47, 60, 426; S. B. Croce, Un capitano italiano del Cinquecento,G. C.Brancaccio, in Varietà di storia letteraria e civile, s. 1, Bari 1949, ad ...
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QUAJAT, Enrico
Claudio Zanier
QUAJAT, Enrico. – Nacque a Venezia il 22 luglio 1848 da Giambattista e da Caterina Tulli.
Nel 1873 si laureò in filosofia a Padova, e sul momento le ristrettezze finanziarie [...] di bozzoli di ‘razze’ pure o di incroci cinesi. Gran parte di questi sono riconducibili alle sperimentazioni di Quajat nei effettivo impiego economico. L’analisi si concentrò sulle numerose varietà presenti in India, sicuramente dietro lo stimolo dei ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] , comunque, di capacità inventiva, di varietà nelle descrizioni, di freschezza nel rappresentare attraenti XX settembre (1850/1870), Roma 1975, p. 358; N. Vian, Al Gran Teatro di Roma. Pietro Paolo Trompeo (nel centenario della nascita), in Strenna ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...