PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] e qualche bambola mutilata, relitti buttati su quella riva del gran mare dell’essere; è, insomma, un armadio delle calìe, alla sua cattedra di insegnante una scuola di studiosi per varietà di interessi e profondità di preparazione non seconda a nessun ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] espresse un elogio in forma poetica: «insiem mirando ancor di sì gran coro lo spazio e ’l bel lavoro» (1588-95, p ), mentre Pompeo Sarnelli evidenziò non solo la bellezza ma altresì la varietà: «I sedili sono assai nobili, lavorati di noce di diverse ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] atteggiamento poetico e fantastico", che poteva assumere soltanto "varietà d'intensità e di tono". Alla tendenza astratta nelle che sarebbe riuscito di difficile lettura, appesantito da una gran quantità di dati e da una lentissima descrizione di ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Londra nel 1728 per sottoscrizione Alla Maestà di Giorgio Re della Gran Britagna...ecc., (Six cantatas [sic] and six lessons for viola si è fissata in modo definitivo, pur con le sue varietà, in quel tipo che accoglie in sé qualche movimento di ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] successive edizioni complete delle tre parti. La varietà dei temi affrontati, frutto di dispute e 172, 176, 186, 252, 257; nel codice A.75 è conservata gran parte delle lettere di corrispondenti stranieri indirizzate a Salvini e delle quali il ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] parti e molte qualità di ciascuna, così di quelle che in Roma, per la varietà delle genti che sì come fiumi al mare vi corrono e allaganvi d'ogni parte, e di un catalogo ragionato delle opere (in gran parte perdute) del Colli. A tale edizione si ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] si occuparono anche dell'estensione di tali risultati alle varietà algebriche con tre dimensioni.
Assai importanti sono infine quarto del secolo XIX, dalla Germania all'Italia, per merito in gran parte del C., il quale fu in questo campo un precursore ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] fiamminga, presenta una certa quantità di oggetti, diverse varietà di frutta e d'insetti, tutti descritti nei minimi il Vecchio di Artimino e la Canina (Ibid., Palazzo Pitti); un gran numero di vasi di fiori e di piatti di frutta (Casale, 1991 ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] : descrivere la vita argentina attraverso articoli di varietà, da lui considerati impossibili da scriversi. Sarebbero l'avvicinamento dell'Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del giornale, l ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] diritto comune (Milano 1951). La varietà delle manifestazioni presentate dal fenomeno nei Roma il 10 febbr. 1965. Aveva sposato nel 1936 Bianca Maria Codignola.
Gran parte della produzione di minor mole del C. è stata ristampata negli Annali di ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...