DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] tecnica personale che si espandeva con generosa ampiezza di volume, varietà timbrica e fin dagli esordi fu sostenuta da un fraseggio dei personaggi, possono essere oggi in gran parte ridimensionate ascoltando le numerose testimonianze discografiche ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] però al 1878) su Paul Meyer e il franco-provenzale (varietà neolatina studiata nel III volume dell'Archivio, i cui primi volume degli Studi critici (Torino 1877),che comprende, in gran parte rifatti, lavori di linguistica indoeuropea già usciti in ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] , poiché "convenevole è' anzi alla bellezza e varietà della poetica arte dovuto, che la poesia di s. 8, VII (1955), pp. 240-44 (pubblica in appendice, pp. 245-53, gran parte della lettera stessa); G. Natali, Il Settecento, Milano 1955, I, pp. 496, ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] alla stessa corte, eseguì fissando con arte il caleidoscopio delle varietà di ciliege, susine, pesche, albicocche, mele, pere, uva dall'editore Capurro, Pisa, M. Roller 2-3. Gran parte dell'archivio personale è rimasto proprietà delle famiglie ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] dell'osservatorio di Firenze, perché in tale zona era contenuta gran parte della Via Lattea.
Lavorò per tre anni, aiutato da con personaggi della più diversa estrazione sociale, la varietà e la ricchezza della lingua e soprattutto l'ampio ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] debole né vile"), e quali le Mescolanze, che radunano una varietà di notazioni storico-letterarie.
Ritornato a Napoli, l'A., pur La vita della Regina Giovanna; Orazione in morte del Gran Duca Cosimo; Lettera alla Signora Donna Eleonora di Toledo in ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] perplessità e prudenze di Sonnino in considerazione della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra dei SS. Maurizio e Lazzaro (8 giugno 1919) e di gran cordone della Corona d'Italia. Governatore di Rodi e di Castelrosso ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] e notevoli contributi critici sono continuati fino ad oggi.
Diversità di conclusioni della critica recente, spiegabili in gran parte con la varietà di suggestioni che l'opera di A. presenta, si imperniano essenzialmente sul periodo formativo (durata ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] col Marchiafava, ne individuò e descrisse la varietà responsabile della forma estivo-autunnale, così frequente malattia.
Tale legislazione avrebbe rischiato tuttavia di rimanere in gran parte inoperante se fosse mancata la collaborazione delle masse ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] nel settembre 1726 a fare testamento, fu in gran parte dedicata alla scenografia.
Lavorò all’Ermengarda regina d Le incisioni del sontuoso libretto del Carlo Magno illustrano la varietà dei cambi di scena, dal sipario, che riproduce lo sfondo ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...