PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] di un Bellini. D’altro lato, Porpora presenta una varietà di figure ritmiche maggiore che in Vinci: terzine e sestine tanta musica ecclesiastica del secondo Settecento, Mozart in primis.
Gran parte della musica di Porpora cadde in oblio prima ancora ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] con la tavola delle desinenze delle rime e con la varietà dei testi nelle rime del Bembo, ibid. 1618. . Grimm, Kinder- und Hausmärchen, III, Berlin 1822; V. Imbriani, Il gran Basile, in Giornale napoletano di letteratura e filosofia, I (1875), 1, pp ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] adottato dal C.) si debbano postulare "varietà sociali" che "dan luogo a varietà dialettali" (p. 29).
Terminato il conflitto della pura teoria marxista, gli studi di antichità si svolgono in gran parte sul terreno economico" (p. 69). E lumeggiando la ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] giovinezza di giovane cattolico durante il Ventennio, in gran parte ignaro della realtà politica e sociale, tenuto la tecnica, le persone, termini gergali, il folklore, il varietà, le marionette, l’avanspettacolo, il circo, gli edifici teatrali. ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] secondo maestro, non era in grado di offrirgli altrettanta varietà ed efficacia di appoggi; ma ebbe su di lui , un anno dopo aver compiuto un viaggio a Roma, dove riscosse gran credito e successo presso Pio VI ed in quella società letteraria.
Opere ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] avesse in realtà eseguito solo parzialmente i numerosi dipinti affidando gran parte dell’incombenza al nipote (Dean, 1950) è ben esemplificata in due importanti raccolte che testimoniano la varietà di tecniche utilizzate e le tematiche affrontate: l’ ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] F. operava nel commercio a largo raggio, speculando sulle varietà di prezzo nello spazio e nel tempo, talvolta fortemente con un grosso rizoma; l'albero della noce moscata, che nien gran somiglianza con l'albero delle nostre noci, ma non troppo grande ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] struttura delle strade romane selciate o il modo per conservare i grani. Rimase a Roma fino alla morte, avvenuta per una malattia grande maestro e un grande allievo, in cui la varietà di interessi scientifici comuni fu stimolo per reciproci consigli ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] Queste erano prodotte nelle interazioni dei raggi cosmici (costituti in gran parte da protoni di alta energia) con i nuclei atomici la teoria del Big Bang, resero possibile l’incredibile varietà dei fenomeni dell’universo che senza di esse, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] letteraria (Bologna 1880; 2 ediz. con aggiunte, I-II, ibid. 1912), Varietà storiche e letterarie (s. 1, Milano 1883; s. 2, ibid. non solo medievale il D. dedicò molti studi, una gran parte dei quali pubblicati su riviste. Oltre ai volumi Musica ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...