GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] Dove l'azione è più complessa, G. la compone con varietà di raggruppamenti e di particolari, ma liberandone le linee principali ombre sul terreno, ma per la sua stessa direzione, non dà gran rilievo alle figure: e vi sono dei volti, come quello del ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] delle attività che generano prodotti destinati a finire, almeno in gran parte, nei RSU. Già si hanno per es. alcuni dei materiali plastici contenuti nelle auto e ridurre a poche varietà le materie plastiche usate.
Questo concetto di ritirare e ...
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RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] salamandre acquaiole (varie specie), con tutta una varietà d'interessanti risultati, che sono ancora classici.
parzialmente, i bargigli. Negli Anfibî i processi rigenerativi sono di gran lunga più accentuati negli Urodeli (larve e adulti) che negli ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] semplicità dell'azione è perturbata da elementi di un comicismo inferiore sono i Los baños de Argel e La Gran Sultana. Esile trama che si svolge con varietà d'incidenti e non si raccoglie attorno a un centro vitale, è quella di El gallardo Español, o ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] Vi era anche l'uso di giocare, non esclusi i giuochi d'azzardo; di gran voga fu per secoli (VI-III a. C.) un giuoco d'abilitb, detto ha relegato nei caffè-concerto o nei teatri di varietà: sonatrici di nacchere (crotalistriae), che eseguivano danze ...
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UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire [...] inquadrare la portata assunta da detto fenomeno in un gran numero di paesi. Coloro che usufruiscono delle forme di settore universitario, all'interno dei singoli paesi, presenta varietà di situazioni che, pur difficilmente ponderabili, vanno tuttavia ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] forma a sé.
Il capitello egizio attinge le sue principali forme dalla varietà delle piante decorative di cui è ricco l'Egitto, e crea gli prende sopra di sé, nell'architettura greca, gran parte della rappresentanza di quegli elementi della colonna ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] inizio della corrente del neodarwinismo, si svilupparono un gran numero di ricerche che condizionarono lo sviluppo della del c.' è stata inizialmente utilizzata per descrivere una varietà di fenomeni, in seguito ha lasciato spazio a terminologie ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] industriali in questo campo ha favorito la presenza di un'enorme varietà di tipi e modi, il più delle volte legati alle climi e funzionalità ha comportato alcune insufficienze (per es. il "gran panel" sovietico di m 6 × 9 con pochissime forature) ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] prodotti già esistenti e l'introduzione di nuove varietà di prodotti con caratteristiche migliorate e meglio rispondenti alle fenomeni involutivi, già manifestatisi da tempo e in gran parte dovuti alla crescente importanza dei nuovi settori ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...