MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] SO2, ecc. Per i sali in soluzione, le proprietà dipendono in gran parte da quelle degli ioni componenti, che sono state investigate con metodi varî superficie toroidali è possibile una grande varietà di traiettorie classificabili in due grandi ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] CO2. Gli elettroni liberati in queste ossidazioni sono trasferiti in gran parte sull'ossigeno e a questo trasporto di elettroni è associata , verso un piccolo numero di metaboliti.
La varietà e complessità delle vie di degradazione degli aminoacidi ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] i Kayāni di Herāt e del Sīstān, i montanari del Hindū Kush (in gran parte Ismā‛īliti e Mawlā'ī) e varie tribù del confine indiano. Gli alcune aggiunte. Nell'ambito dell'afghāno esistono lievi varietà dialettali (nord-orientale con centro a Peshāwar, ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] dello spazio messo a coltura. Anche nelle regioni dell'Estremo Oriente v'è una considerevole varietà di coltivazioni (grano, avena, segala, grano saraceno, orzo, fagiuoli, patate, legumi, foraggi); ma il raccolto non basta al consumo locale, mentre ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] del totale); nel valore delle esportazioni le merci dirette alla Gran Bretagna per 24.099 sterline e per 14.174 alle ē 〈 ā del tunisino) e i (articolo il-) per a. Esistono varietà fonetiche tra villaggio e villaggio (da notarsi l'ō 〈 ā nel centro ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] detta, si sono raccolti oggetti comportanti una notevole varietà di proporzioni della lega. La statua di e il corno per i loro utensili. Fra i vegetali coltivati si ha il grano (di tre qualità), il lino (angustifolium), l'orzo (di due qualità), il ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] un comprendere che possa aiutare a 'controllare' una varietà di comportamenti profondamente lesivi della società e, nello nel corso degli anni Settanta riuscì ad aggregare un gran numero di giovani delinquenti provenienti dai quartieri più degradati ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] manifestazione dell'avorio arabo di Spagna nelle impugnature delle spade di Granata (fig. 44), attribuite all'epoca dell'ultimo califfo musulmano, Boabdil , ecc. Fu scelto sempre nelle sue varietà più perfette, di una bianchezza suscettibile di ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] del principe, costituito da spaziosi e leggieri edifici, costruiti non di pietra e di granito, ma di mattoni e di legno, per lo più fuori della città, sulle doveva in certo modo amalgamare la varietà disordinata delle masse architettoniche in un ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Anna il T. continua a scrivere: la più gran parte dei dialoghi, e lettere in gran copia, a principi, a gentiluomini, a prelati, a tolta via o mutata di sito, il tutto ruini", ma la varietà occorre: l'Ariosto, pur avendo azione molteplice, è letto; l' ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...