Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] artistica e architettonica di tutto il Seicento e di gran parte del Settecento. Tuttavia, la notevole complessità delle del sec. 18°. Il b. coniuga esperienze diverse nelle sue varietà locali in altre regioni italiane, in particolare a Torino, con la ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] a distanze enormi e, quindi, che la loro luminosità era di gran lunga maggiore di quella delle ordinarie novae galattiche. Il termine s spettri delle SN I, di righe corrispondenti a una varietà di elementi di massa intermedia (calcio, magnesio, zolfo ...
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Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] (come, per es., l’alnico 5) sono formati da grani di dimensioni sufficientemente piccole in modo da contenere un solo dominio , è in generale di tipo ferrimagnetico e la grande varietà di metalli che possono entrare, anche in concentrazioni assai ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] gene che, se mutato, determina una malattia e un gran numero di marcatori, si possono identificare tutti i marcatori (v. tab.). Per scoprire i geni si può impiegare un’ampia varietà di strumenti (la PCR, i marcatori del genoma, l’ibridazione) e ...
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Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] vecchie piantagioni sono state riassettate: il caffè, sia nella varietà robusta, sia in quella arabica, rappresenta la coltura tedesco che assegnava l’U. alla sfera d’influenza della Gran Bretagna. Il protettorato fu esteso nel 1896 agli altri regni ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] tutta la letteratura del tempo: se la molteplicità e varietà delle forme del reale era riconducibile a un ordine divino Bergamo, svuotata la sede storica di Palazzo Mattei di Paganica di gran parte degli archivi, dei clichés e manoscritti. A Roma l ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno [...] collusivi sui prezzi. La differenziazione di prodotto e la varietà dei beni sostituibili rendono in molti casi difficile definire a. in Europa
La tradizione europea (a eccezione della Gran Bretagna) era diversa da quella statunitense. Sullo sfondo di ...
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Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] principi comuni a questo e a quel movimento si è accompagnata una varietà di stili che ha dato luogo, nella modern dance, al cosiddetto esigenze espressive moderne nei temi come nella tecnica. In Gran Bretagna, a partire dagli anni 1960 e fino agli ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] spessore di qualche centinaio di metri, che ricoprono spesso gran parte del cielo e sono originati in genere per le caratteristiche morfologiche dei generi, delle specie e delle varietà, con la denominazione latina. Il banco ricopre una piccola ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] le mosse dall'individuazione di cinque categorie/contenitori: la varietà, la specie, il genere, l'ordine, la metodo" che L. assume come pienamente "naturale" (al contrario della gran quantità dei metodi "artificiali" precedenti, di cui è un caso ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...