(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] la Francia, 1920; Palestina, Transgiordania, Iraq sotto la Gran Bretagna, 1921). Nel ventennio tra le due guerre mondiali, classica è oggi ovunque soppiantata nell’uso corrente. Nelle sue varietà, l’arabo è parlato da circa 150 milioni di individui. ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...]
Le conseguenze dell’azione diretta dei v. dipendono in gran parte dal tipo di cellule colpite. La distruzione di che un tempo si credeva fossero tipiche di una caratteristica varietà, sono dovute a virus. Presentano virosi anche molte piante ...
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Metodica atta alla preparazione, rapida e spesso automatizzata, di un insieme di molti composti più o meno correlati, al fine di verificare se essi possiedano determinate proprietà (farmacologiche, catalitiche, [...] . Risultati promettenti sono stati ottenuti nel campo dei nuovi materiali. La varietà c. è fornita in questo caso dai materiali di partenza usati ( gli sforzi sintetici e, quindi, per produrre un gran numero di composti chimici, che vanno a formare le ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] è quella con le trappole, che hanno diffusione universale e presentano varietà quasi illimitata di congegni, le reti, le panie.
Fin dalla queste condizioni e il gran numero dei cacciatori, la c. in Italia è rivolta in gran parte alla cattura dei ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ai 15 °C e frequenti sono le gelate: vi dominano il mais e il grano, mentre l’orzo e la patata si incontrano fino ai 3200 m. Al di e B. de Balbuena (16°-17° sec.), spiccano, per ricchezza e varietà di motivi, suor Juana Inés de la Cruz e C. Sigüenza y ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] una qualsiasi popolazione statistica non selezionata, esso riguarda quella gran parte di casi che si collocano in posizione intermedia in , istanze. 18.4 Cognizione sociale. Pur nella varietà di prospettive teoriche e di stili esplicativi, non c ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] i 2000 mm e raggiungendo talora i 3000, in gran parte distribuiti sotto forma di neve.
La grande quantità di Schifferle. M. Raetz si esprime in pittura e scultura, con varietà di mezzi e materiali, privilegiando l’aspetto polisemico delle immagini; ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] , come la gliadina e la zeina presenti rispettivamente nel seme di grano e di mais.
Alcune p. hanno una funzione di trasporto; e la localizzazione di specifiche p. in una grande varietà di cellule viventi è utilizzata una p. fluorescente naturale, ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] umide (Kerala), si possono ottenere anche tre raccolti in un anno.
Sia il riso sia soprattutto il grano, attraverso varietà opportunamente selezionate, hanno raggiunto produttività molto elevate. Terzo cereale è il miglio, tipica coltura dei terreni ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] salivari di topo maschio dimostrarono di essere la terza e di gran lunga la più cospicua sorgente di NGF. L'alta quantità di livelli di neurotrofine hanno effetti profondi in una varietà di fenomeni come la morte programmata delle rispettive ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...