CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] caduta di Rouen, aveva partecipato alla sessione del Gran Consiglio tenuto in quella città. Coutances, dopo tre potenze cristiane un'unità di intenti volta a reagire al pericolo turco si moltiplicarono, e legati apostolici furono inviati a tutti gli ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] Ghirien, la nave fu catturata da un corsaro vassallo del Gran Mogol e i frati furono ridotti alla condizione di schiavi. conquista di Massaua avendo perso, in una grave sconfitta contro i Turchi, le stesse posizioni di Bombasa e Patte. E, nel timore ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ortodossa di Russia all'obbedienza a Roma; il matrimonio del gran principe con Zoe poteva realizzare l'una e l'altra. D alla rivendicazione dell'eredità bizantina né ad una guerra contro la Turchia in difesa della Cristianità.
Il D. si trovò ora ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] monsignor Antonio Righi.
La diocesi affidatagli era in parte soggetta alle repubbliche di Venezia e Ragusa, ma in gran parte ai Turchi; i cattolici, in numero di circa tremila, erano assistiti da quattro parroci missionari di Propaganda Fide, che ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] era affatto disposto a trattare l'unione per timore delle persecuzioni turche, di cui era già bersaglio. Per sfuggirle, anzi, abbandonò di ma gli altri esponenti della Chiesa copta erano in gran parte sfavorevoli. Ottenne con molta pazienza e doni in ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] del 1657. A sua maggiore sfortuna un incendio distrusse gran parte dei suoi averi. La prima udienza ufficiale gli rappresentante dei privati interessi del papa e di trattare più da turco che da cristiano. Magro compenso fu di ottenere la platonica ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] del Ss. Sacramento, da lui fondate in gran numero in varie zone della Garfagnana, lo affiancarono nel momento sanguinoso dell'assedio portato da Dragut, spalleggiato dalle armi turche e francesi.
Nei primi giorni del febbraio 1554 il L. cadde ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] posto in vendita dalla Repubblica nelle emergenze della guerra contro il Turco, e a coltivare, con i prediletti studi, l'amicizia nei dispacci del Mendoza, che mostra di tener in gran conto le informazioni, provenienti da Venezia, che questi gli ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] futuro del nipote: "Quanto alle cose mie, io aspetto questa certezza del Turco, e sopra essa io mi risolverò del venire là o di aspettare qualche gioviano.
L'opera più importante del G., ancora in gran parte inedita, è un ampio poema in ottava rima, ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] di restituirli prima in caso di una spedizione contro il Turco. Il B. doveva trattare infine una terza questione di perché voriano dal papa la ligation di Franza per suo fradelo dil gran maistro" : Sanuto, XXIII, col. 440).
Sulla questione dei duca di ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...