FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dovendo presentare nel "granteatro del mondo" - restituito con il fasto di uno spettacolo barocco - la vicenda terrena di Francesco Le stampe, recanti la firma "B. Fenis" o "B. Fenice", accompagnata talora da "Mutine." o "Mut.", oppure la sigla "B. F ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] ) rende poco verosimile l'indicazione. Del resto, la formazione e gran parte dell'attività stessa del D. si svolgono attività del D. come pittore di scenografle per il teatro della Fenice (Alizeri) - è un frontespizio raffigurante il palazzo Durazzo ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] l’opera e i balli), il Mercadante e il teatro Nuovo (per l’opera), laFenice (per l’opera buffa), teatrino nato trasformando «una 1834 recitare e agire nelle pantomime alle età di 12 anni» (Grano, 1978, p. 47).
Nel 1840 esordì come brillante nella ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] , dopo aver calcato le scene del teatroLa Pergola di Firenze nella primavera del 1799 in due balli di G. Gentili, Timugin Gran Kan dei Tartari ed Ilmatrimonio per furberia, la D. ricomparve solo nel 1807 al teatro Regio di Torino, in Alceste e ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] ad accettare la compagnia di un Fenice dalla sua Prima apertura al 1869, Milano 1869; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena,II, Modena 1873, pp. 359 s.; L. Bignami-F. Romani, Cronologia di tutti gli spettacoli rappresentati nel granteatro ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] del conserv. "Cesare Pollini" di Padova, Torino 1982, p. 42; M. Rossi Ferrucci, Cronistoria del teatro di Lugo, Imola 1982, p. 17; G. Salvioli, LaFenicegranteatro di Venezia, Milano s. a., p. 23; F. Regli, Dizionario biografico, Torino 1860, p ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] Anche di argomento agiografico è LaFenice degl'indegni de' suoi tempi, e rimasta incompiuta, e come il Teatro historico dell'origine e uomini illustri la vita di un gran servo di Dio, Matteo da Città della Pieve: inviato a Milano chill'autore per la ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] il Granteatro di Trieste (1829, 1838), il Comunale di Bologna (1829), il Ducale di Parma (nel 1829 fu tra gli interpreti della serata inaugurale, come lo fu, nel 1830, per il teatro di Senigallia), La Pergola di Firenze (1830, 1831, 1832), LaFenice ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] un repertorio vocale in gran parte comune.
Dopo . Sempre nel 1839 cantò al teatroLa Pergola di Firenze nel Giuramento di La solitaria delle Asturie di C. Coccia; fu poi ancora a Parma nel 1841 nelle Beatrice di Tenda di Donizetti e nel '42 alla Fenice ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sogno americano svanì presto. L’audizione al teatro Metropolitan (3 dicembre) non portò a l’altro). Alla Fenice, l’ultima Brunilde fu il 16 gennaio, la prima Elvira il 19 , i critici romani stroncarono quel ‘gran miracolo’ giunto alla capitale solo in ...
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