FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] tenne dall'ottobre 1976 al marzo 1979 un corso semestrale presso il teatroLaFenice e tra il 1974 e il 1975 un corso per l' musicale privato del Ferrara.
Tra le sue composizioni, in gran parte inedite e conservate presso l'archivio della famiglia ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Norma di V. Bellini, conobbe un grave insuccesso nel teatroLaFenice di Venezia dove, il 7 genn. 1869, interpretò di tutti gli spettacoli nel granteatro Comunale di Bologna…, Bologna 1881, p. 156; O. Sansi, Il nobile teatro di Spoleto (Caio Melisso ...
Leggi Tutto
CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] teatroLaFenice, 1799); Matilde ossia La donna selvaggia (coreografie di G. Monticini, Venezia, teatro S. Benedetto, 1800; poi replicata al teatro "Orfeo della sua età", consacrò al violino gran parte della sua esistenza, facendosi apprezzare anche ...
Leggi Tutto
BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] B. non bastava sentirla, bisognava anche vederla.
Bibl.: L. Lianovosani (G. Salvioli), LaFenicegranTeatro di Venezia..., Milano s. d. [ma 1876], pp. 17, 21; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 357 ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] di Milano, IV (1845), n. 35, p. 150; A. Gandini, Cronistoria dei Teatri di Modena dal 1539al 1871, II, Modena 1873, pp. 317 s.; G. Salvioli, LaFenicegranTeatro di Venezia. Serie degli spettacoli dalla Primavera 1792 a tutto il Carnovale 1876 ...
Leggi Tutto
BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] un Album di sei pezzi vocali per soprano, tenore e pianoforte, una gran Messa, con il Credo e il Vespero per sei voci, coro e orchestra dell'opera di questo, Beatrice di Tenda, eseguita al TeatroLaFenice il 16 marzo del 1833.
L'ingiustizia di tale ...
Leggi Tutto
CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] dal 1831 il suo nome figurava tra quello dei violini del teatroLaFenice di Venezia, dove fu socio onorario, inoltre, della Società il primo maestro di composizione.
Delle molte musiche, in gran parte di carattere liturgico, ma anche strumentali, da ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] si arrese e tornò al teatro con l'opera Clemenza di Valois, ancora su libretto del Rossi, rappresentata al teatroLaFenice di Venezia il 20 febbr . La sua produzione comprende oltre 30 romanze, 100 duetti, trii e quartetti vocali, in gran parte ...
Leggi Tutto
BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] sue composizioni si ricordano: l'opera Drama (Trieste, TeatroLaFenice, autunno 1897); gl'intermezzi e i cori per le "tutti eccellenti lavori eseguiti in molti concerti e pubblicati in gran parte dalla casa Schott di Londra" (Schmidl). Fra i suoi ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] teatro S. Agostino) che tuttavia non ebbe il successo sperato: si rifece l’anno dopo con un soggetto ossianico, Fingallo e Comala (Venezia, LaFenice possiede circa 140 lettere di Pavesi indirizzate in gran parte a Gaetano Melzi.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto