PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] la docenza e la carica di giudice, perse la libertà. Venne travolto dalla macchina inquisitoria messa in moto dopo la scoperta della congiura antimonarchica del 1794. Inizialmente fu coinvolto nella Gran Il teatro senza , L’uovo e lafenice. M. P. ...
Leggi Tutto
CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] scene con una gran scopa in ispalla e si mette in positura militare tra le due Amazzoni per separarle...". La carriera di sulle scene di altri teatri napoletani tra cui il Giardino d'inverno (1862), il Bellini vecchio (1866), laFenice (1867) e il ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Fenice di Venezia in Otello di Rossini (26 dic. 1868) e Marta di F. Flotow (20 genn. 1869).
Nel 1869 fu anche a Londra per la stagione al Covent Garden con la di Lammermoor, poi(luglio-agosto) al Nuovo GranTeatro di Cadice nella Lucia, nei Puritani e ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] L’Era nuova, LaFenice e Il Tesoro – lo videro impegnato nel Rastrello e nella Gazzetta dei teatri, sulla quale pubblicò arruolato nella legione anglo-svizzera al servizio della Gran Bretagna durante la guerra di Crimea. Ottenuto il congedo nell’ ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] teatri italiani: il Valle e il Quirino di Roma, il teatro Olimpico di Vicenza, il teatro Romano di Verona, il teatro Greco di Siracusa, LaFenice di Roma fin da La Bisarca (R. Billi-M. Riva, 1950); seguirono poi Gran baldoria (Garinei e Giovannini ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] questa volta alla Fenice, per la cantata di J.S. Mayr Temira e Aristo e l'Orfeo e Euridice di F.G. Bertoni (Ascensione 1795).
Dopo essere apparsa con M. Babini nella Penelope di Cimarosa e ne La presa di Granata di G. Curci al teatro degli Avvalorati ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] di P. Hus, L. Henry e S. Taglioni per i balli del teatro S. Carlo; qui conobbe S. Viganò che, nella stagione 1815-16, vi : La gitana; 1845: Napoli, S. Carlo: La conquista di Granata; L'eroina danese su musica di A. Mussi; 1847: Venezia, LaFenice: ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] in vari teatri della penisola, tra cui l'Arena di Verona, il S. Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, LaFenice di Venezia di varie onorificenze, tra cui quella di cavaliere di gran croce; per la sua attivita gli furono assegnati il Sagittario d'oro ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dovendo presentare nel "granteatro del mondo" - restituito con il fasto di uno spettacolo barocco - la vicenda terrena di Francesco Le stampe, recanti la firma "B. Fenis" o "B. Fenice", accompagnata talora da "Mutine." o "Mut.", oppure la sigla "B. F ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] ) rende poco verosimile l'indicazione. Del resto, la formazione e gran parte dell'attività stessa del D. si svolgono attività del D. come pittore di scenografle per il teatro della Fenice (Alizeri) - è un frontespizio raffigurante il palazzo Durazzo ...
Leggi Tutto