CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] e proprio" (Enc. dello Spett., col. 1537). Il 26 dic. 1837 la riapertura del teatroLaFenice (dopo l'incendio che lo aveva completamente distrutto) "andò invece molto male per il gran ballo del Cortesi Il ratto delle venete donzelle"(N. Mangini, p ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatrolaFenice di Ancona(, Ancona 1811). Adducendo le imperiose libertà, s.l. nè d.; Versi, Fermo 1801; Per la pace tra la Repubblica francese e laGran Bretagna. Ode( offerta alla Municipalità di Modena, s.l. ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ballo in maschera. Nella stagione 1961-62 fu al teatroLaFenice di Venezia, protagonista in Guglielmo Tell di Rossini, 1949); La forza del destino (C. Gallone, 1950); The glass mountain (in Italia La montagna di cristallo, H. Cass, Gran Bretagna ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] sebbene la sua voce fosse molto diversa da quella del grande tenore napoletano, del quale ereditò gran parte Cigna; 1939), e Puccini (Manon Lescaut; 1939). Fu inoltre al teatroLaFenice di Venezia (1928), all'Opera di Budapest (1929), quindi nello ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] e la sua gran giornata di F. A. Bon (parte di Prospero), campo Pisani di Venezia, X Festival internazionale del teatro, tutt Cristoforo, al teatroLaFenice di Venezia il 4 sett. 1951) fino alla recita del Carlo Gozzi del Simoni (teatro di via Manzoni ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] numerose composizioni di genere sia profano sia religioso. Gran parte dei suoi spartiti autografi furono da lui A. [Giovanni Kreglianovich], Venezia, teatroLaFenice, 26 dic. 1819, rappresentata in seguito forse al teatro S. Carlo di Napoli nel ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] lungo il bacino di S. Marco; gli importanti restauri del teatroLaFenice - quasi interamente ricostruito - e di palazzo Giustinian. In Olga Asta e Jesurum, i cui campionari sono riprodotti in gran parte su lastre cm 30 × 40. Anche le fabbriche ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] spettacolo straordinario dei Piccolo Teatro, i Sei personaggi in cerca d'autore di L. Pirandello (teatroLaFenice, 16 sett. 1948 di Torino, 1° luglio 1970), e si cimentò in un "gran cabarets allestito da A. Trionfo, entrando per l'ultima volta e ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] Parigi, riscuotendo consensi di pubblico e di critica. Tuttavia gran parte delle composizioni di questi anni, tra cui almeno Lazzarq e gli fece dono di un anello. Presidente dei teatroLaFenice, il C. incrementò l'attività del Benedetto Marcello, ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] teatro S. Samuele, 26 dic. 1789); La schiava della China (Ancona, teatroLaFenice, carnevale 1790); Idomeneo (G. Sertor, Padova, teatro Nuovo, 12 giugno 1790); La dallo stile teatrale.
La produzione sacra è in gran parte conservata manoscritta nella ...
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