GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] questa volta alla Fenice, per la cantata di J.S. Mayr Temira e Aristo e l'Orfeo e Euridice di F.G. Bertoni (Ascensione 1795).
Dopo essere apparsa con M. Babini nella Penelope di Cimarosa e ne La presa di Granata di G. Curci al teatro degli Avvalorati ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] di P. Hus, L. Henry e S. Taglioni per i balli del teatro S. Carlo; qui conobbe S. Viganò che, nella stagione 1815-16, vi : La gitana; 1845: Napoli, S. Carlo: La conquista di Granata; L'eroina danese su musica di A. Mussi; 1847: Venezia, LaFenice: ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Hispaniola, Port-au-Prince e soprattutto al Granteatro Tacón dell’Avana e in altre città , dove debuttò nell’Attila, mentre chiuse la carriera americana al Burton’s Theatre di New Mendoza di Giovanni Pacini alla Fenice di Venezia (Carnevale 1867) e ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] in vari teatri della penisola, tra cui l'Arena di Verona, il S. Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, LaFenice di Venezia di varie onorificenze, tra cui quella di cavaliere di gran croce; per la sua attivita gli furono assegnati il Sagittario d'oro ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dovendo presentare nel "granteatro del mondo" - restituito con il fasto di uno spettacolo barocco - la vicenda terrena di Francesco Le stampe, recanti la firma "B. Fenis" o "B. Fenice", accompagnata talora da "Mutine." o "Mut.", oppure la sigla "B. F ...
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TADOLINI, Giovanni Gaetano Gioacchino.
Saverio Lamacchia
– Nacque a Bologna il 18 ottobre 1789 da Luigi e da Regina Capelli (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri dei battesimi della cattedrale, [...] librettista del Barbiere di Siviglia di Rossini (Roma, teatro Valle, 8 gennaio 1820).
Nella primavera del 1824 presentò per la prima volta un «dramma serio» al teatro Comunale di Bologna: Moctar gran visir di Adrianopoli circolò almeno fino al 1830 ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] ) rende poco verosimile l'indicazione. Del resto, la formazione e gran parte dell'attività stessa del D. si svolgono attività del D. come pittore di scenografle per il teatro della Fenice (Alizeri) - è un frontespizio raffigurante il palazzo Durazzo ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] Maria Stuarda (ibid., 30 dic. 1835), Gran Siniscalco in Gianni di Parigi (ibid., 10 nov. 1839) e Attila (Venezia, LaFenice, 17 marzo 1846). Tuttavia non Meyerbeer. Nel 1870 fu direttore di scena al teatro del Kedivè del Cairo, ma tornò dopo breve ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] l’opera e i balli), il Mercadante e il teatro Nuovo (per l’opera), laFenice (per l’opera buffa), teatrino nato trasformando «una 1834 recitare e agire nelle pantomime alle età di 12 anni» (Grano, 1978, p. 47).
Nel 1840 esordì come brillante nella ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] , dopo aver calcato le scene del teatroLa Pergola di Firenze nella primavera del 1799 in due balli di G. Gentili, Timugin Gran Kan dei Tartari ed Ilmatrimonio per furberia, la D. ricomparve solo nel 1807 al teatro Regio di Torino, in Alceste e ...
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