RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] di batter le mani ad Alfieri in teatro. Nella prima ebbrezza del 1848 ciascuno Bruna. Provvedimenti poco organici e in gran parte tardivi. Alla fine di aprile, Fenice, sotto il comando del contrammiraglio G. Bua. In soccorso di Venezia vennero la ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] , alla ripresa dell'attività dei teatri dopo la peste, Sh. mise fuori una (1601), intesa a celebrare sotto i simboli della fenice (Amore) e della tortora (Costanza) le nozze , avendo uno stile e un vocabolario in gran parte in comune. Lo stile di Sh., ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , tessali; la narrazione messa in bocca a un personaggio dell'Iliade, Fenice, ci trasporta della rovina dei Nibelungi. La più gran parte della leggenda eroica tedesca Poeta da teatro del Pananti, i Paralipomeni del Leopardi).
Ma la poesia narrativa ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] appare quasi miracolosa. Essa è dovuta in gran parte alla superiorità dei loro ordinamenti militari, con tanto maggiore facilità in quanto la colonia fenicia di Gades passò senz'altro ai , avvicinandosi al mare, sono il teatro e l'odeon: il primo fu ...
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PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
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Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] soltanto da materiale coralligeno (Paumotu, Fenice, Ellice, Gilbert, Marshall); non XVIII. Il Pacifico fu peraltro teatro, durante i periodi di contese - non si erano affermate dunque che laGran Bretagna e la Francia; solo nell'ultimo quarto del ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] la conformazione dei fianchi della collina, furono ricavate nel masso la cavea e l'orchestra di un ampio teatro. Per la da Filippo, solo a gran stento riuscì a sfuggirgli, con la mediazione dell'Epiro, fu conclusa a Fenice anche la pace ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] da un nuovo amore); La Traviata, rappresentata alla Fenice di Venezia il 6 marzo del '53: come tutti sanno fu quella sera un gran fiasco, ma un anno dopo l'opera, qua e là ritoccata, otteneva nella stessa Venezia, al Teatro San Benedetto, un esito ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] la ribellione dei Galli. Nello stesso anno con il trattato di Fenice un Greco di Sivilia osservatore dal teatro più importante delle operazioni militari, testo originario.
Di gran lunga maggiore, in vastità e profondità, la nostra informazione sulla ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] ed esaltare la fama della "Fenice degli ingegni". J. F. Montesinos, Algunas observaciones sobre la figura del donaire en el teatro de L. de V., in Homenaje a del mundo", Palermo 1931; per la fonte di El gran duque de Moscovia (da una relazione ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] lascia a poco a poco nell'ombra la sua donna che solo nel primo libro , cerebralità. Teatro di azione i elegiaci dell'età imperiale si appoggiano in gran prevalenza su lui o di lui risentono. e concettosa elegia della Fenice e della Tortora. Milton ...
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