MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] Maria Stuarda (ibid., 30 dic. 1835), Gran Siniscalco in Gianni di Parigi (ibid., 10 nov. 1839) e Attila (Venezia, LaFenice, 17 marzo 1846). Tuttavia non Meyerbeer. Nel 1870 fu direttore di scena al teatro del Kedivè del Cairo, ma tornò dopo breve ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] l’opera e i balli), il Mercadante e il teatro Nuovo (per l’opera), laFenice (per l’opera buffa), teatrino nato trasformando «una 1834 recitare e agire nelle pantomime alle età di 12 anni» (Grano, 1978, p. 47).
Nel 1840 esordì come brillante nella ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] , dopo aver calcato le scene del teatroLa Pergola di Firenze nella primavera del 1799 in due balli di G. Gentili, Timugin Gran Kan dei Tartari ed Ilmatrimonio per furberia, la D. ricomparve solo nel 1807 al teatro Regio di Torino, in Alceste e ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] ad Ancona (Fenice: Siroe re la “favola” del Gran Tamerlano nella messinscena di Vivaldi. Nuovi studi vivaldiani. Edizione e cronologia critica delle opere, a cura di A. Fanna - G. Morelli, Firenze 1988, pp. 185-272; W.C. Holmes, Vivaldi e il TeatroLa ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] ad accettare la compagnia di un Fenice dalla sua Prima apertura al 1869, Milano 1869; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena,II, Modena 1873, pp. 359 s.; L. Bignami-F. Romani, Cronologia di tutti gli spettacoli rappresentati nel granteatro ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] del conserv. "Cesare Pollini" di Padova, Torino 1982, p. 42; M. Rossi Ferrucci, Cronistoria del teatro di Lugo, Imola 1982, p. 17; G. Salvioli, LaFenicegranteatro di Venezia, Milano s. a., p. 23; F. Regli, Dizionario biografico, Torino 1860, p ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] Anche di argomento agiografico è LaFenice degl'indegni de' suoi tempi, e rimasta incompiuta, e come il Teatro historico dell'origine e uomini illustri la vita di un gran servo di Dio, Matteo da Città della Pieve: inviato a Milano chill'autore per la ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] il Granteatro di Trieste (1829, 1838), il Comunale di Bologna (1829), il Ducale di Parma (nel 1829 fu tra gli interpreti della serata inaugurale, come lo fu, nel 1830, per il teatro di Senigallia), La Pergola di Firenze (1830, 1831, 1832), LaFenice ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] un repertorio vocale in gran parte comune.
Dopo . Sempre nel 1839 cantò al teatroLa Pergola di Firenze nel Giuramento di La solitaria delle Asturie di C. Coccia; fu poi ancora a Parma nel 1841 nelle Beatrice di Tenda di Donizetti e nel '42 alla Fenice ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] nel commercio e nel credito.
La confessione di gran lunga più seguita (da oltre tra l’altro forme raffinate di arte (teatro, danza, musica) e di letteratura. I la presenza di antichi motivi indo-buddhisti (fior di loto, Garuḍa) e cinesi (fenice ...
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