CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] sue ricerche soltanto dopo un intervento del nipote del gran maestro, sollecitato dal C. per mezzo della all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] pienamente alla storia letteraria. Meno felici le analisi di gran parte degli scrittori in prosa (Wellek), in particolare A Asor Rosa, Torino 1985, IV, pp. 405-412. G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La Cultura" (1882- ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] venti sonetti, oltre a tre sonetti di dubbia attribuzione) è di gran lunga il più esteso tra tutti quelli della Scuola: segno anche questo erano presumibilmente anch’essi messinesi (Tommaso di Sasso, Stefano Protonotaro), uno forse lentinese (Arrigo ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] hanno ossificato un complesso rapporto a funestare gran parte della critica venuta dopo.
Al di ., in Rivista di letter. moderne e comparate, XI (1958), pp.5-11; G. Sasso, "La Cultura" nella storia della cultura italiana, in La Cultura, I (1963), 1, ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] e Roma.
La bizantinistica del F. ebbe larghi orizzonti e governò gran parte della sua vita. Il F. la intese come la lingua e Enc. Ital., App. II, p. 931. V. ora anche G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La cultura" (1882-1935 ...
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Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] nel romanticismo. Tra gli improvvisatori rinascimentali: B. Ugolini, P. Sasso,Serafino Aquilano , B. Accolti, e, in latino, A. un elemento strutturale del linguaggio jazzistico, che per gran parte del suo cammino storico si è servito dello ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] Donghi (n. 1923: Le fiabe incatenate, 1967; La gran fiaba intrecciata, 1972; Quell'estate al castello, 1986), M di Adalberto, 1984), R. Piumini (n. 1947: Lo stralisco, 1987; Il sasso nel muschio, 1988, 1a ed. in Il lungo incantesimo, 1982), B. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] qua no fiorisse un albero; un fior no sa spontar.
Meza de sta gran zente par sempre desperada, i pianze, i prega, i suplica, i dorme me, del mio soggiorno, / sol gli fìa mostro senza nome un sasso / sotto quell'elee, a cui sovente or torno / per dar ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] precipitose e s'accompagnano con la materia di terra, sasso e ghiaia [...]».
La collocazione di Borelli, subito operò (o la maggior parte) lo fece a tavolino con la gran borsa del Gran Duca Ferdinando de Medici, e non andava (come faceva il Malpighi ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] così angustamente cittadino (brillantemente studiato da Gennaro Sasso e Giorgio Cadoni in relazione alla questione delle gli antichi; in secondo luogo Guicciardini è stato nel complesso un gran servitore dei Medici; in terzo luogo la sua opera, così ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...