varcare
Luigi Blasucci
Il verbo occorre otto volte nella Commedia, con netta prevalenza della forma varca (sei volte, di cui quattro in rima; una volta come II persona dell'imperativo).
Nel senso di [...] , e fe'mi presso; detto di un elemento costruttivo che passa da una parte all'altra: If XXIII 135 s'appressa un sasso che da la gran cerchia / si move e varca tutt'i vallon feri (lo scoglio che partendo dalla stagliata rocca attraversa le varie bolge ...
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Brown, Joe
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Manchester, 26 settembre 1930
Brown a partire dal 1949 dapprima rivoluzionò l'arrampicata britannica (vie 'Right' e 'Left unconquerable' a Stanage Edge), [...] di 750 m nel quale riuscì a salire una fessura ancora oggi assai temuta (e valutata 6b), aiutandosi con un sasso che incastrava nella roccia per assicurarsi. Nel 1955 con George Band raggiunse nell'Himalaya l'inviolata vetta della terza montagna ...
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demonio (dimonio)
Per la prevalenza della forma ‛ demonio ' su ‛ dimonio ', cfr. Petrocchi, Introduzione 431-432.
La voce ricorre quasi esclusivamente nell'Inferno, ove denota gli spiriti maligni che [...] in vari modi la funzione di guardiani delle anime dannate, talora contribuendo al loro tormento: su per lo sasso tetro / vidi demon cornuti con gran ferze (If XVIII 35); Così parlando il percosse un demonio / de la sua scurïada (XVIII 64); ma i ...
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soma
Domenico Consoli
Propriamente il " carico " che si pone su alcuni animali. Il vocabolo si richiama a quest'accezione nell'occorrenza di If XVII 99, dove Virgilio, rivolgendosi a Gerione che tiene [...] la nova soma che tu hai.
È così detto anche il sasso che doma la cervice ... superba di Omberto Aldobrandeschi (Pg XI del pontificato: Un mese e poco più prova' io come / pesa il gran manto a chi dal fango il guarda, / che piuma sembran tutte l'altre ...
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Barbato
Luigi Peirone
Usato da D. una sola volta, col significato di " radicato ", " abbarbicato " (v. BARBA), in contesto metaforico: e 'l mio disio però non cangia il verde, / sì è barbato ne la dura [...] i versi citati appartengano alla sestina Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra, dove dichiaratamente D. segue le orme di Guittone (Lettere 73), ove gli amori " non radicati in buono " son paragonati a " biado barbato in sasso ". V. anche DIBARBARE. ...
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impacciare
Con costrutto transitivo, nel senso di " impedire nei movimenti ", in Pg XI 75 un di lor [dei superbi]... / si torse sotto il peso che li 'mpaccia (cfr. al v. 52 s'io non fossi impedito dal [...] sasso...), e figuratamente per " ostacolare ", " intralciare ", in Fiore XIII 11 gran peccato fa chi lui impaccia.
Come intransitivo pronominale, per " avere a che fare con alcuno ", in Fiore CLXXI 7 guarda che con lui più non t'impacci.
Il ...
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coperchiare (coverchiare)
Lucia Onder
Ricorre in quattro luoghi, tre volte in rima con cerchia e soperchia (soverchia).
Con costrutto transitivo, nel significato di " coprire ", " sovrastare ": in If [...] XXIII 136 s'appressa un sasso che da la gran cerchia / si move e varca tutt'i vallon feri, / salvo che 'n questo è rotto e nol coperchia, XXXIV 114 E se' or sotto l'emisperio giunto / ch'è contraposto a quel che la gran secca / coverchia, e Pg II 2 ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...