GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] 29 giugno 1512 entrò nel convento domenicano di S. Maria del Sasso a Bibbiena, dove, il 1° luglio 1513, prese i voti. campo dottrinario, un predicatore di notevoli capacità oratorie e anche di gran fama.
Dopo essersi laureato, il G. ricoprì la carica ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] gli venne concessa pensione alcuna: sorte che toccò nel '24 anche al padre di lui Francesco, che, quale giudice della Gran Corte criminale, aveva osato sostenere la tesi assolutoria nella causa contro i rei di Stato di Monteforte.
Nel 1831 Ferdinando ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] un campanile robusto con spigoli e basamenti di vivo sasso. Il B. escluse il calcare del monte e divoti Deputati per quella fabbrica, Milano 1623); D. Bigiogero, Le glorie della Gran Vergine sul Sacro Monte di Varese, Milano 1699, pp. 42 s., 67 ...
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Aldobrandeschi, Omberto
Giorgio Varanini
Figlio di Guiglielmo conte di Soana, dell'antica famiglia feudale degli A., potenti signori della Maremma, O. continuò con energia la politica fieramente antisenese [...] primo dei superbi (che percorrono lenti il primo balzo, gravati dal sasso che doma la loro cervice) coi quali D. s'intrattiene, e o accenni che all'habitus del superbo si richiamano. Per gran Tosco (v. 58) si può bere intendere, come vuole ...
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superbo
Domenico Consoli
In un buon numero di occorrenze l'aggettivo, anche sostantivato, vale " soggetto a superbia ", ovvero, con leggero mutamento semantico, " mosso, determinato dalla superbia " [...] superbia, di Bonifacio VIII; Guglielmo Aldobrandesco accenna al sasso che doma le sua cervice... superba (Pg XI del Porena: " Bellissima pittura del vento preceduto da un gran polverone che dà quasi l'immagine visiva della sua superba potenza ...
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CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] 1987 nella necropoli hanno posto in luce nelle località Monte del Bufalo e Sasso Bianco tombe dell'VIII e del VII sec. a.C.; la maggior città nel IV e nel III sec. a.C. in gran parte abbandonata, con una forte flessione anche nel popolamento del suo ...
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lungamente (lungiamente)
Sebastiano Aglianò
La seconda delle due forme, più vicina al provenzale lonjamen e all'antico francese longement, è stata adottata (cfr. anche Barbi, Introduzione alla Vita Nuova, [...] c'ho lungiamente per amor patuto ": cfr. La mia gran pena 2), o Tomaso di Sasso D'amoroso paese 49 " Poi che sì lungiamente / ' possa far difesa) e XCI 3 (Io sento si d'Amor la gran possanza, / ch'io non posso durare / lungamente a soffrire), che al ...
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chitoni
Marco Oliverio
Conchiglie con la tunica
I chitoni sono bizzarri Molluschi caratterizzati da una conchiglia molto particolare che si può piegare perché è composta da otto piastre articolate tenute [...] difficile trovare, perfettamente aderenti alla superficie inferiore del sasso, degli strani animali. Hanno una conchiglia unica Nel Mediterraneo sono note circa una trentina di specie, gran parte delle quali è presente anche lungo le coste italiane ...
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ENNA (῎Εννα, Enna)
G. V. Gentili
Località in Sicilia, ubicata nel luogo della moderna città di Castrogiovanni (da Qaṣr Yani, cioè Castrum Ennae), che oggi ne ha ripreso e ne continua il nome.
Per la [...] iv, 106-107); ma il roccione è in gran parte crollato, rovinando i monumenti. Del santuario resterebbe testimonianza 1,25, aperti nel sasso del Castello, qualora abbiano avuto la sicura funzione di conservare i grani connessi al culto del santuario ...
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ALVINO, Enrico
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Milano il 29 marzo 1809; studiò prima a Napoli, ove fu poi attivo per tutta la vita, nell'Istituto di belle arti con Francesco Saponieri, uno dei principali [...] fama, col Saponieri ed altri aveva già in gran parte condotto a termine quella che può considerarsi B. Amendola (1882), sulla Riviera di Chiaia a Napoli.
Bibl.: C. N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli..., Napoli 1856, pp. 325-343; C. Lorenzetti, ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...